“Se qualcuno sa qualcosa per favore parli”: è questo l’ennesimo appello lanciato anche tramite il Tg5, nell’edizione delle ore 20.00 di oggi 16 agosto dalla sorella di Manuela Bailo, la donna 35enne della quale non si hanno più notizie dallo scorso 29 luglio, quando fece perdere le sue tracce da Nave, nel Bresciano. Non si stanca, Arianna, di chiedere l’aiuto di tutti affinché possa conoscere la verità sulla sorte della sorella, dopo diciannove lunghi giorni di vuoto. La famiglia ha rotto da qualche ora il silenzio ed ha deciso di appellarsi ai media per far giungere a quante più persone possibili il disperato messaggio di aiuto, in attesa che le indagini coordinate dalla procura di Brescia possano portare a nuovi importanti elementi sul destino della 35enne scomparsa. “Voglio rivolgere un appello a chiunque viva nelle zone limitrofe a Brescia”, aveva già detto la sorella di Manuela nelle passate ore, ripreso da Repubblica.it. “Le telecamere di videosorveglianza hanno inquadrato la sua vettura a Brescia sabato 28 luglio. Si tratta di una Opel corsa a tre porte grigio metallizzata targata EF 460 GZ. Chiunque la vedesse è pregato di chiamare il numero 112 immediatamente”.
I MESSAGGI E L’AMANTE: IL PARTICOLARE DEL DOLORE ALLA COSTOLA
Tanti gli aspetti poco chiari dell’intera vicenda, a partire da quei messaggi pieni di dubbi che Manuela Bailo avrebbe mandato dal suo cellulare dopo la sparizione. Messaggi che oggi, a detta degli stessi familiari, appaiono anomali e quasi certamente non scritti direttamente da lei. Probabilmente, però, da qualcuno che la conosceva bene. I primi messaggi erano indirizzati all’ex fidanzato con il quale conviveva nonostante la relazione fosse finita da due anni. Una scelta, questa, dettata dalla decisione di entrambi di non ferire le rispettive famiglie. Manuela lo informava che non sarebbe rincasata e che avrebbe trascorso due giorni al lago. Poi i messaggi indirizzati alla madre, in cui diceva che non ci sarebbe stata per pranzo, quindi al titolare del Caf dove lavorava, nel quale annunciava che non sarebbe andata in ufficio poiché non si sentiva bene. Appuntamenti già fissati e poi annullati proprio nel giorni in cui di lei si perdono misteriosamente le tracce. Dopo essere stato sentito nei giorni scorsi come persona informata dei fatti, l’ex fidanzato Matteo Sandri ancora non riesce a darsi una spiegazione. Ed in questo clima di incertezza spunta anche l’ultimo attore finora rimasto dietro le quinte, ovvero l’uomo sposato, ormai ex amante di Manuela. L’uomo, un 48enne, sarebbe già stato interrogato dagli inquirenti ai quali ha ammesso di aver chiuso ogni rapporto con la 35enne da ormai un anno e di aver informato di tutto la moglie, con la quale sta cercando di recuperare lentamente la relazione. Un particolare però avrebbe colpito gli inquirenti: una contusione alle costole patita proprio nell’ultimo weekend in cui avrebbe visto per Manuela e che l’uomo avrebbe motivato con una caduta in casa. Forse solo una casualità sulla quale però chi indaga vuole ancora far luce.