Un uomo di 86 anni, Francesco Taccone, è stato arrestato dopo aver tentato di ucciderle, accoltellandole, la figlia 65enne e la nuora di 42 anni. La vicenda che sarebbe potuta tramutarsi ben presto in vera e propria tragedia, come riporta l’agenzia di stampa Ansa è avvenuta a Francica, piccolo comune della provincia di Vibo Valentia. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo avrebbe accoltellato le due donne al culmine di una lite per vecchie questioni familiari e solo l’intervento dei carabinieri della Compagnia di Vibo e degli uomini della locale Stazione ha evitato che il nuovo fatto di cronaca avvenuto in Calabria potesse trasformarsi in duplice omicidio. A destare ora preoccupazione, tuttavia, sono proprio le condizioni delle due donne, in particolare della figlia. Le due vittime sono state soccorse sul posto e prontamente trasportate al Pronto soccorso dell’ospedale Jazzolino.
GESTO DOPO LITE PER VECCHIE QUESTIONI FAMILIARI
L’ennesima lite per antiche questioni familiari e che si trascinano da tempo, questa volta poteva finire in dramma. L’aggressione da parte di Francesco Taccone, pluripregiudicato, è avvenuta nella casa in cui si trovavano le due donne, entrambe ferite con un coltello. Sono stati gli uomini dell’Arma, intervenuti sul posto, a bloccare l’anziano aggressore ed a soccorrere le due donne ferite. Attualmente la figlia di 65 anni si trova ricoverata in gravi condizioni presso l’ospedale di Vibo Valentia ma fortunatamente non sarebbe in pericolo di vita. Meno grave invece la nuora dell’86enne arrestato e che ha riportato solo lievi ferite. Secondo quanto emerso, la donna più anziana è residente a Milano e si trovava in vacanza a Francica. Il padre l’avrebbe colpita più volte con un coltello provocandole diverse ferite, la più grave al torace. Per questo sarebbe giunta al nosocomio calabrese in codice rosso.