Il giornalista Filippo Ceccarelli è stato protagonista su La Repubblic di uno splendido encomio nei confronti di Gaetano Gifuni dopo la sua morte. Questi spiega: “Se ‘è andato don Gaetano Gifuni che come Segretario generale del Senato e poi del Quirinale fu molto vicino e utile a svariati Presidenti di un’epoca ormai abbastanza remota”. Non si può scordare quello che fu considerato un segretario generale di assoluto livello, soprannominato “Prudenziano” per le sue grandi doti. L’uomo fu determinante in diversi momenti del percorso del nostro paese, riuscendo a raccogliere consensi per la sua onestà. Sui social network sono tantissimi i personaggi noti che lo hanno voluto ricordare con un messaggio o con le sue stesse parole visto che si parlava di un uomo decisamente saggio e pieno di risorse. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL DOLORE DI GIORGIO NAPOLITANO

Si è unito anche il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano, accodandosi alle parole espresse da Sergio Mattarella, al dolore per la scomparsa, avvenuta oggi all’età di 86 anni, di Gaetano Gifuni, ex Segretatio Generale alla Presidenza per ben 14 anni, dal 1992 al 2006 e conosciuto come un vero e proprio “uomo di Palazzo”, di cui ne conosceva tutti i meandri ma anche la religiosità dei riti. Gifuni inoltre aveva lavorato anche per ben 17 anni a Palazzo Madama anche lì come Segretario Generale ed era conosciuto da tutti, come sottolinea il ricordo del Capo dello Stato, quale “uomo di profonda competenza e dedizione”, mentre Napolitano, secondo fonti a lui vicine, avrebbe accolto con “molto dolore la notizia della sua morte”, mandando le sue personali condoglianze ai famigliari dell’ex funzionario del Colle. (agg. di R. G. Flore)



FU MINISTRO ANCHE PER TRE MESI

Dopo una vita nelle istituzioni, da quello che si è soliti definire come un “servitore dello Stato”, è morto oggi all’età di 86 anni Gaetano Gifuni. Segretario generale della Presidenza della Repubblica per quattordici anni, durante le presidenze di Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi dal 1992 al 2006 Gifuni, come riportato da Il Fatto Quotidiano, è stato anche Segretario generale del Senato per ben 17 anni (sotto la presidenza di Amintore Fanfani, Giovanni Spagnolli, Tommaso Morlino, Vittorino Colombo, Francesco Cossiga, Giovanni Malagodi e Giovanni Spadolini). Non soltanto ruoli “amministrativi”, però, si possono annoverare nel curriculum di Gaetano Gifuni. Il nativo di Lucera, infatti, dal 17 luglio al 28 aprile del 1987 è stato anche ministro dei rapporti con il Parlamento nel governo Fanfani. Suo successore? Guarda caso Sergio Mattarella…(agg. di Dario D’Angelo)



IL RICORDO DI SERGIO MATTARELLA

Si è spento all’età di 87 anni Gaetano Gifuni, già segretario generale del Quirinale e servitore dello Stato, morto oggi come anticipato da una nota dell’ex Presidente della Camera, Pierferdinando Casini. Gifuni è stato per anni uno dei simboli delle istituzioni italiane, una presenza familiare ogni qualvolta i riflettori si puntavano sul Quirinale. E a commentare la sua scomparsa non poteva che essere il capo dello Stato, Sergio Mattarella, che in una nota ha dichiarato:”Partecipo al dolore della famiglia per la scomparsa di Gaetano Gifuni Segretario generale del Quirinale con i Presidenti Scalfaro e Ciampi e a lungo Segretario Generale del Senato, servendo per molti anni lo Stato nei vertici istituzionali con grande dedizione e profonda competenza”. Una perdita importante per tutta la politica italiana. (agg. di Dario D’Angelo)

MORTO GAETANO GIFUNI, LA NOTA DI CASINI

Gaetano Gifuni ha servito le istituzioni della Repubblica passando attraverso molte fasi della nostra storia. È stato un insigne giurista, un grande funzionario parlamentare e un devoto collaboratore di diversi Presidenti della Repubblica. Ho avuto modo di conoscerlo bene, in particolare, durante gli anni della mia presidenza alla Camera dei Deputati. L’Italia perde un uomo di grande valore e le istituzioni dovranno ricordarlo come merita”. Così Pier Ferdinando Casini, che anticipa in una nota la notizia del decesso. Gaetano Gifuni non c’è più: è stato il simbolo delle istituzioni per almeno due presidenze (Scalfaro e Ciampi), e la sua scomparsa è un duro colpo per la politica italiana.

CENNI BIOGRAFICI

Nato a Lucera (FG) il 25 giugno 1932, Gifuni è stato Segretario generale del Senato per ben 17 anni. Nel corso della sua carriera, ha conosciuto almeno 7 Capi di Stato: Amintore Fanfani, Giovanni Spagnolli, Tommaso Morlino, Vittorino Colombo, Francesco Cossiga, Giovanni Malagodi e Giovanni Spadolini. Fu Ministro per i rapporti con il Parlamento del governo Fanfani (nel 1987), ma il suo mandato durò solo tre mesi. Degna di nota la sua militanza in Confindustria, che lasciò dopo quattro anni nel 1959. Laureato in giurisprudenza, entrò a Palazzo Madama superato il concorso. Suo figlio, Fabrizio Gifuni, è un attore e regista teatrale vincitore di un David di Donatello.