Non è indagato il compagno della 27enne che ha confessato l’omicidio del figlio appena partorito, abbandonato in una busta nei pressi di un supermercato di Terni. Gli inquirenti che stanno indagando sul caso stanno mettendo a posto tutti i tasselli della vicenda ed hanno confermato come la ragazza abbia agito lasciando totalmente all’oscuro il compagno e la famiglia. L’uomo quindi non avrebbe alcun tipo di responsabilità per l’accaduto e non è dunque sotto la lente dell’indagine giudiziaria. Gli investigatori stanno comunque lavorando per comprendere quello che potrebbe essere stato il suo ruolo, ma dai primi elementi emersi sembra che l’uomo non fosse neanche a conoscenza della gravidanza della 27enne. (agg. di Fabio Belli)
LA MADRE HA CONFESSATO
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera sarebbe stata fermata una donna di 27 anni, ovvero la mamma del piccolo bimbo trovato morto in una busta del supermercato a Terni: è italiana e umbra, gli inquirenti al momento mantengono il massimo riserbo ma per quanto è stato raccolto dai media locali e nazionali, «la giovane avrebbe confessato». La giovane donna è incensurata e avrebbe già un’altra figlia, spiega Perugia Today, ma per questa gravidanza era riuscito a tenere tutti all’oscuro tanto la famiglia quanto il compagno: al momento sono solo supposizioni e “rumors” locali ma di certo la vicenda prende contorni sempre più inquietanti e gravi per la madre del piccolo neonato abbandonato. Gli inquirenti sono risaliti alla 27enne perché nella busta del supermercato è stato trovato uno scontrino da cui, dopo accurati controlli, si è giunti alla giovane donna: probabilmente, ma ancora è tutto da verificare, la ragazza lo ha lasciato apposta vicino ad un supermercato perché qualcuno lo potesse trovare e crescere come lei non poteva/voleva. Poi però qualcosa è andato storto e una minuscola vita, innocente, è stata spezzata tragicamente.. (agg. di Niccolò Magnani)
VICE QUESTORE, “PUÒ NON ESSERE STATA LA MAMMA”
Mentre gli agenti della Polizia di Stato stanno continuando a sentire alcuni testimoni che erano passati per l’EuroSpin ieri sera e a passare al vaglio le immagini delle telecamere di sorveglianza antistanti il parcheggio del supermercato di Borgo Rivo (Terni), si apprende che presto potrebbe essere fatta luce sulle cause e la data del decesso del neonato abbandonato in un sacchetto in una siepe grazie all’esame autoptico e anche al test del DNA per estrapolare il materiale genetico de bimbo. Intanto, però non è emersa ancora nessuna novità dalle indagini e sarebbero in ballo diverse piste su chi possa essere l’autore del gesto. Presente sul posto nella tarda serata di ieri, Raffaele Clemente (vice questore vicario del capoluogo umbro) ha detto la sua e, avvallando la tesi di alcuni agenti, ha espresso una sua sensazione, ovvero che a lasciare lì il sacchetto col neonato non sia stata la mamma: “Ma è una mia sensazione personale, dato che manca quella cura che una madre potrebbe avere anche in un gesto così estremo” ha spiegato ai giornalisti il diretto interessato, fornendo alcune indicazioni anche sulla dinamica dell’abbandono stesso: la busta non sarebbe infatti stata lanciata da lontano o da un’auto in corsa ma depositata a terra, seppure in modo molto frettoloso. (agg. di R. G. Flore)
IL CORPICINO ERA LI’ DA QUATTRO ORE
Le autorità stanno esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza del supermercato Eurospin di piazzale Eroi dell’Aria a Terni, dove ieri sera poco dopo le 20 una signora che aveva fatto la spesa ha trovato nascosto dietro una aiuola il corpino senza vita di un neonato avvolto in stracci in un sacchetto. Le ipotesi che si fanno al momento è che qualcuno sia giunto da fuori appositamente per lasciare il cadavere del piccolo: per il modo in cui è stato trovato il sacchetto le autorità pensano che la persona voleva sbarazzarsene in fretta in un posto lontano da dove vive. Il medico legale sostiene che il cadavere è stato lasciato nel posto quattro ore prima del ritrovamento. Verrà eseguito l’esame del Dna. Solitamente casi come questo significano parti fatti di nascosto, per tenerli nascosti ai genitori, di qualche giovane ragazza (Agg. Paolo Vites)
ESAME DEI FILMATI DELLE TELECAMERE DI SICUREZZA
Aveva appena finito di fare spesa all’Eurospin di Borgo Rivo quando una signora si è trovata davanti ad una scena che non dimenticherà mai: il corpo di un neonato morto, abbandonato all’interno di una busta della spesa posizionata a pochi passi dal supermercato, dietro ad una siepe. La donna, evidentemente in preda al panico per lo spettacolo che le si era appena presentato di fronte, è subita corsa all’interno del market per allertare le commesse, che a quel punto hanno dato l’allarme chiamando le forze dell’ordine. Come riportato da umbriadomani.it, Squadra Volante, vice questore Clemente, e polizia scientifica sono subito arrivati sul posto. Al vaglio degli inquirenti vi sono soprattutto le telecamere di videosorveglianza per capire chi abbia abbandonato il povero neonato. L’ipotesi è che non sia stata la mamma, ma forse una sua complice giunta direttamente dietro il supermercato o in alternativa arrivata in macchina approfittando del caos di un’ora di punta. (agg. di Dario D’Angelo)
TERNI, IL RITROVAMENTO DEL NEONATO MORTO: POLIZIA SUL POSTO
Un macabro ritrovamento è stato effettuato a Terni, dov’è questa sera è stato rinvenuto quello che ad un primo esame è parso essere il corpo di un neonato morto nelle vicinanze di un supermercato. A darne notizia è l’Ansa, secondo cui il cadavere del neonato – che a quanto pare sarebbe un maschio – è stato trovato nei pressi di una siepe che costeggia il parcheggio del negozio. Stando a quanto riferito da La Repubblica, l‘allarme è scattato intorno alle 20 di oggi, giovedì 2 agosto 2018. Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti di polizia e gli operatori del 118, che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso del neonato. Nelle prossime ore, però, sarà importante capire quando il neonato è stato partorito.
TERNI, NEONATO TROVATO MORTO VICINO A SUPERMERCATO
Una tragedia indicibile con dei contorni ancora tutti da chiarire quella verificatasi a Terni, dove il cadavere di un neonato morto è stato ritrovato questa sera nei pressi di un supermercato della zona di Borgo Rivo, nella periferia della città umbra. Sul posto, oltre agli agenti della polizia locale che sono intervenuti sul posto dopo che è scattato l’allarme, sono intervenuti anche gli uomini della Scientifica, che stanno esaminando in questi minuti la scena del ritrovamento per cercare di capire se il bambino sia stato abbandonato da poco o se al contrario si trovasse all’interno del sacchetto di plastica dove ppoi è stato rinvenuto da più tempo. Come riferito da Umbria 24, in un primo momento si era diffusa la voce che si trattasse di un feto ma fonti vicine alle indagini sostengono che si tratti di un bimbo partorito, quindi di un neonato.