Arrivano le primissime risultanze dalla commissione ispettiva d’inchiesta voluta dal governo, relativamente al crollo del ponte Morandi a Genova. Oggi alla fine di un sopralluogo il presidente della commissione Roberto Ferrazza ha parlato di diverse cause, cause che legate tra loro hanno portato al tragico avvenimento. Ferrazza insieme ai consulenti sembra sicuro che il ponte si sia prima piegato, solo successivamente i video girati farebbero notare la rottura dello strallo e il crollo. La commissione dovrà esprimere un parere sulla tenuta statica della parte di ponte rimasto in piedi, in caso di parere negativo esso dovrà essere demolito al più resto possibile.



Non si sblocca la situazione della Diciotti

Non sembra giungere a svolgimento la storia di nave Diciotti, l’imbarcazione della Guardia Costiera Italiana ferma dinanzi Lampedusa. La nave ha a bordo un carico di migranti recuperati in zona SAR maltese, dopo che il gommone sul quale viaggiavano stava per affondare, essa però non ha ricevuto l’autorizzazione allo sbarco nè dalle autorità maltesi, nè tanto meno da quelle italiane, con Salvini e Toninelli che vogliono la redistribuzione dei migranti in tutta Europa, o in alternativa il ritorno dei migranti in Libia, situazione questa non accettata dalle autorità del vecchio continente essendo Tripoli considerato un porto “non sicuro”. Identica situazione per nave Aquarius, con la nave della ONG che staziona al limite delle acque tunisine dopo aver salvato cinque persone che viaggiavano su un piccolo gommone.



Il Papa al Meeting di Rimini di Comunione e liberazione

Non manca mai di toccare il profondo Papa Bergoglio che oggi inviando un messaggio al Meeting di Rimini di Comunione e liberazione, davanti a molti esponenti del governo, ha invitato a costruire ponti invece di erigere muri. L’accenno del vicario di Cristo è sicuramente alla politica attuale del governo, con l’esecutivo che sembra arroccarsi sulle posizioni oltranziste della Lega. Dello stesso tenore di quello del Papa il messaggio del capo dello Stato che invita i tanti giovani presenti a perseverare nella cultura del dialogo e del rispetto reciproco. Il meeting che si è aperto oggi vedrà 148 gli incontri e 14 mostre, il tutto organizzato da quasi tremila volontari.



Serie A, Chi è l’anti Juve?

Dopo la vittoria bella ma sofferta di ieri sul campo del Chievo Verona si apre immediatamente la caccia alla squadra che promette di cannibalizzare il campionato di quest’anno: la Juve. Pronta nel posticipo di ieri sera la risposta del Napoli, che è riuscito anch’esso a ribaltare la partita contro la Lazio, trionfando alla fine per 2 a 1, in tale contesto da segnalare il bellissimo goal vittoria di Insigne bravo ad indirizzare un tiro “a giro” che si è insaccato all’incrocio dei pali. Nelle partite di oggi vittoria anche della Roma, i ragazzi di Di Francesco pur non brillando hanno avuto ragione del Torino, di Dzeko allo scadere il goal vittoria. In campo nel posticipo serale l’Inter di Spalletti, i nerazzurri contro il Sassuolo sentono già la pressione di dover assolutamente arrivare alla vittoria.