Reggio Emilia, sequestra e violenta compagna per 3 giorni: arrestato un uomo di trentadue anni. La terribile vicenda ha avuto inizio nella notte tra il 16 e il 17 agosto 2018: dopo aver trascorso la serata insieme, l’uomo ha iniziato ad accusare la donna di averlo tradito e le ha scagliato addosso un bicchiere. Come riportato dai colleghi di Reggio Online, è iniziata l’escalation di violenza: il trentaduenne, residente a Reggio Emilia, ha iniziato a colpirla violentemente. La vittima è riuscita a chiudersi all’interno della sua camera, dove ha trascorso alcune ore prima che l’uomo riuscisse a farsi aprire grazie ad una scusa, riprendendo la violenza dopo l’affermazione della compagna di voler interrompere la relazione. E sono state ore infernali, con l’aggressore che ha abusato anche sessualmente della trentenne.
AGGRESSORE ARRESTATO
Dopo essere stata picchiata e violentata per tre lunghi giorni, la donna è riuscita a fuggire dall’abitazione sfruttando un momento di disattenzione del suo aggressore. Recatasi dai carabinieri di Reggio Emilia, la vittima ha raccontato quanto accaduto in evidente stato di shock e con il volto tumefatto. Fortemente provata e impaurita, la trentenne è stata trasportata in ospedale per le cure mediche del caso: è stata dimessa con una prognosi di ventuno giorni, come sottolineato dalla Gazzetta di Reggio. Sulla vicenda hanno indagato i carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia: i militari si sono precipitati nell’abitazione della coppia e, dopo alcuni tentativi, sono riusciti a convincere l’aggressore a farsi aprire la porta. Arrestato, il 32enne è ora accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, sequestro di persona e violenza sessuale nonché detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.