Doveva essere un giorno d’estate all’insegna della festa e del divertimento ed invece per due giovani ragazzi si è trasformato in una indescrivibile tragedia ancora dai contorni oscuri. Marco Lipari aveva 21 anni, Ilaria Abele di poco più giovane. Nonostante questo i due sono stati drammaticamente accomunati dallo stesso terribile destino: lui è morto annegato nella piscina in cui si era tuffato, pur non sapendo nuotare, sperando di riuscire a toccare il fondo. Lei, ha tentato di tutto per salvarlo ma nonostante il ricovero in gravi condizioni non è riuscita a farcela. Si è conclusa così una giornata iniziata nel migliore dei modi, insieme ai figli dei custodi della villa privata in cui era presente la piscina e nella quale erano autorizzati a stare. Quei brevi instanti di divertimento, però, si sono trasformati presto in dramma. Ora il restante gruppo di amici è rimasto letteralmente sotto choc per quanto accaduto e, come riferisce IlCanavese.it, tutti i testimoni saranno presto sentiti dai carabinieri che stanno lavorando al caso nel tentativo di dare una importante mano alla ricostruzione della dinamica. Per loro, però, è ancora troppo presto per iniziare a ricordare e parlare. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TRAGEDIA IN POCHI MINUTI

Sul drammatico episodio che ha portato alla morte di due giovani annegati nella piscina di una villa privata a Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti, sono attualmente in corso le indagini dei Carabinieri che stanno tentando di fare luce sull’accaduto. Il ragazzo, Marco Lipari aveva 21 anni ed era di Chieri e, come riporta La Stampa, sarebbe morto sul colpo dopo essersi tuffato in acque troppo alte per lui che non sapeva nuotare. Forse il giovane credeva che il livello fosse più basso, restando così ucciso dalle acque della piscina. Vedendolo in difficoltà, l’amica 19enne, Ilaria Abele di Cambiano, si è buttata in piscina venendo però trascinata sul fondo e perdendo i sensi. Anche per la giovane sarebbe poi giunta la morte nella mattinata di oggi all’ospedale Molinette di Torino, dove era stata trasportata in codice rosso. Secondo le ultime indiscrezioni, la tragedia si sarebbe consumata in una manciata di minuti mentre la donna, amica di famiglia del medico torinese proprietario della villa e che aveva il compito di dar da mangiare i cani, si era assentata. La donna aveva portato con sé i figli e un gruppo di loro amici che ave vani avuto il permesso di trascorrere il pomeriggio nella piscina. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



AMICI SOTTO SHOCK, SI INDAGA SULLA DINAMICA

Sono ancora sotto shock gli amici delle due giovani vittime, annegate dopo essersi tuffate in piscina durante una festa in una villa di Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti. I presenti hanno infatti assistito al dramma che si è consumato davanti ai loro occhi in pochi secondi e che ha visto morire, nel giro di poche ore, prima il 21enne Marci Lipari, tuffatosi in piscina senza che però, stando a quanto si apprende, sapesse nuotare e poi la sua amica più giovane, Ilaria Abele (19 anni) che invece è arrivata all’Ospedale Le Molinette di Torino e che nel corso della nottata è purtroppo spirata. Al momento, pochi degli amici presenti al party nella villa di proprietà di un noto cardiochirurgo sono in grado di parlare, ma verranno sentiti dagli inquirenti anche per chiarire la dinamica di un incidente all’apparenza banale e che invece è costato ben due vite, anche perché la domanda che ci si pone è come mai tutto ciò sia avvenuto alla presenza di altri ragazzi e se qualcuno non avrebbe potuto fare qualcosa per aiutarli, oltre al coraggioso intervento di Ilaria che per provare a salvare l’amico ha perso successivamente i sensi, circostanza che si è rivelata per lei fatale. (agg. di R. G. Flore)



COSA E’ ANDATO STORTO?

Cosa è andato storto nella giornata di ieri nella piscina privata di una villa di Asti? Una normale giornata di relax e divertimento, si è trasformata in una tragedia, dove un ragazzo di 21 anni e una di 19, hanno perso la vita. Marco Lipari si è tuffato in piscina entrando nell’acqua dove toccava (non sapeva nuotare), ma non si sa come, è finito in acque “alte”, ed è probabilmente andato in panico, annegando. E’ scattato subito l’intervento dell’amica, la 19enne Ilaria Adele, che si è tuffata per soccorrere Marco, ma il risultato è stato tragico: la giovane è andata in arresto cardiaco ed è poi morta dopo essere stata ricoverata in ospedale. Difficile capire come si possa morire così, in piscina, davanti agli occhi di altri ragazzi, a pochi metri di distanza. Una tragedia che ricorda, seppur con le dovute proporzioni, quella capitata lo scorso mese di luglio ad una ragazzina di 13 anni, morta in un hotel di Sperlonga perché trattenuta sul fondo della piscina da un bocchettone. Anche in quel caso la morte avvenne a pochi metri dagli altri bagnanti. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

LE DUE VITTIME

Il tentativo di salvare la vita dell’amico che non sapeva nuotare è costato la vita ad Ilaria Abele, 19 anni, morta in piscina dopo esseri tuffata eroicamente in acqua nella speranza di aiutare il 21enne Marco Lipari nella piscina di una villa di Castelnuovo di Bosco, ad Asti. Doveva essere una festa: il proprietario della tenuta, un cardiochirurgo di Torino, aveva autorizzato i custodi della villa affinché i loro figli utilizzassero la piscina con i loro amici. Nulla di male, nulla di proibito: solo un bagno in piscina. Peccato che Marco, però abbia valutato male la profondità della piscina e si sia spinto troppo oltre, iniziando ad annaspare per poi annegare. La stessa sorte occorsa ad Ilaria, che ha provato a salvarlo ma ha perso i sensi, annegando a sua volta. Si è risvegliata soltanto per poco, dopo che per molti minuti i soccorritori del 118 erano riusciti a rianimarla. Arrivata in condizioni critiche alle Molinette di Torino, è morta in ospedale questa mattina. (agg. di Dario D’Angelo)

ILARIA MORTA PER SALVARE L’AMICO

Una tragedia in piscina sconvolge l’Astigiano, dove il 21enne Marco Lipari e l’amica Ilaria Abele hanno perso la vita annegando durante una festa in villa a Castelnuovo Don Bosco. Non ce l’ha fatta la 18enne che eroicamente aveva tentato di salvare l’amico che non sapeva nuotare. Era finito troppo oltre, Marco, nella parte più profonda della piscina, quella dove non si tocca e dalla quale si era tenuto alla larga per tutta la mattinata. Non è chiaro come sia accaduto e perché ad un certo punto, durante il party organizzato nella casa di un medico, un cardiochirurgo che lavora a Torino, dove il 21enne si era trovato poiché amico dei figli dei custodi della villa, Marco abbia iniziato ad annaspare. Quel che emerge dal racconto degli altri ragazzi è che Ilaria è stata a sua volta trascinata sott’acqua e ha perso i sensi. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarla. Così come vani sono stati i soccorsi prestati per più di un’ora a Marco, con l’equipe del 118 che a lungo ha tentato di sottrarlo al suo destino di morte, prima di arrendersi al fatto che non ci fosse più nulla da fare. (agg. di Dario D’Angelo)

CASTELNUOVO DON BOSCO: 21ENNE MUORE ANNEGATO IN PISCINA, NON SAPEVA NUOTARE

Castelnuovo don Bosco, 21enne muore annegato in piscina: tragedia in provincia di Asti nella giornata di ieri, martedì 21 agosto 2018. Secondo quanto riportato dai colleghi del Quotidiano Piemontese, il giovane Marco Lipari ha perso la vita in una piscina di una tenuta dell’Astigiano: il ventunenne, insieme ad una amica di 18 anni, ha accettato l’invito dei figli dei custodi della villa di proprietà di un noto medico di Torino ed erano in compagnia di altri amici. Nel pomeriggio la tragedia: Marco si è gettato nella piscina pur non sapendo nuotare e si è tenuto nella parte dove non si toccava, fino a quando, forse per scherzo o forse per disattenzione, si è spinto oltre ed è finito sott’acqua. Accortasi dell’emergenza, l’amica si è subito tuffata per tentare di riportarlo a galla ma non è riuscita a salvarlo.

GRAVE L’AMICA DI 18 ANNI

Una normale giornata tra amici in piscina è sfociata nel dramma, con Marco Lipari che non è riuscito a sopravvivere ed è morto per annegamento. L’amica del ragazzo, una diciottenne residente a Cambiano, versa in gravi condizioni: è in prognosi riservata. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri della compagnia di Castelnuovo Don Bosco: secondo il Quotidiano Piemontese, sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari della Croce Rossa e due equipe dell’elisoccorso giunte da Torino e Alessandria. Purtroppo per Marco non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi per più di un’ora: non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. La ragazza è stata rianimata: era andata in arresto cardiaco. Attesi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle condizioni della diciottenne e sui risultati delle indagini degli investigatori.