Caserta è una città «anonima» e da cui stare lontani: è stata descritta come un girone dell’inferno dantesco dalla Guida Feltrinelli, storica collana dedicata al turismo. La redazione dell’agenzia straniera che fornisce i testi per la guida ci è andata giù pesante con giudizi severi. Non è stato risparmiato neppure il suo simbolo, la Reggia. Del complesso vanvitelliano, uno dei monumenti più visitati del Paese, si parla come di «una struttura piuttosto monotona nella quale la dimensione supplisce all’ispirazione artistica». La guida fa una sola concessione alla Reggia di Caserta: «Solo le maestose scalinate centrali che salgono agli appartamenti reali colpiscono le corde giuste». Più che le stroncature a far discutere sono i toni usati. Il territorio è descritto come «una distesa di sobborghi poco entusiasmanti. Quasi del tutto dominato dalla camorra e a volte chiamato “triangolo della morte”, non è un’area in cui soffermarsi; anzi, la cosa migliore da fare è attraversarlo senza fermarsi e raggiungere Caserta».
GUIDA FELTRINELLI: “CASERTA? C’È SOLO LA CAMORRA”. È BUFERA
Ai cittadini di Caserta non è andata giù la descrizione fatta dalla Guida Feltrinelli nella versione Easy Rogh Guide dedicata all’Italia del Sud e alle isole. A partire dalle istituzioni locali, si è levato un unico coro di condanna contro la casa editrice, colpevole di aver pubblicato il lavoro firmato da Ros Belford che con Robert Andrew, Natasha Foges e Martin Dunford ha redatto la guida uscita nel 2016 e ristampata quest’estate. Il sindaco di Caserta Carlo Marino sta valutando «la possibilità di adire le vie legali per tutelare l’immagine dei casertani e del territorio dell’intera provincia. È stato utilizzato un linguaggio offensivo, degno dei peggiori stereotipi razzisti». Anche il consigliere regionale di Forza Italia Gianpiero Zinzi vuole presentare querela per diffamazione. Ma i primi dissensi contro i giudizi su Caserta della Guida Feltrinelli si sono levati sui social network, dove qualcuno proponeva anche forme di boicottaggio: «Non entreremo più nel punto vendita della Feltrinelli a Caserta», ha scritto qualcuno su Facebook.