Sembra essersi risolto con il fermo di un cittadino senegalese la vicenda della ragazza di 15 anni violentata su una spiaggia di Jesolo, la località turistica del Veneto dove si trovava per una vacanza insieme ai genitori. A dare notizia dell’arresto del presunto stupratore è Il Messaggero, secondo cui l’adulto sarebbe riuscito a convincere la ragazzina ad allontanarsi dai suoi amici per una passeggiata notturna sulla spiaggia, lì dove si sarebbe poi consumata la violenza sessuale. Stando a quanto emerso finora, l’autore dello stupro sarebbe uno spacciatore africano, operativo tra le piazze di Mestre e Jesolo, già noto alle forze dell’ordine. A commentare il suo arresto è stato anche il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che su Facebook ha dichiarato:”È stato arrestato questa notte dalla Polizia di Venezia (che ringrazio!) Mohamed Gueye, IMMIGRATO senegalese irregolare, accusato di avere STUPRATO a Jesolo una ragazza di 15 ANNI. Dopo diversi precedenti penali era già stato in passato condannato (inutilmente) a lasciare l’Italia, ma avendo avuto una bambina da una donna italiana (che brava persona…) questo verme NON può essere espulso. ROBA DA MATTI! Con il #DecretoSicurezza, se un clandestino stupra, ruba, uccide o spaccia, se ne torna a casa subito, senza se e senza ma”. (agg. di Dario D’Angelo)



POLIZIA SULLE TRACCE DELLO STUPRATORE

Jesolo, comunemente considerata la capitale veneta della movida estiva, da qualche ora a questa parte si è riscoperta un posto meno sicuro: da quando cioè mercoledì sera una 15enne in vacanza coi genitori è stata violentata in spiaggia dopo aver accettato l’invito di un uomo più grande a fare due passi. Nessuno è stata in grado di aiutarla: non i quattro amici con cui era uscita, che si erano messi a cercarla notando la sua lunga assenza; né il turista che ha sentito le urla e i pianti della giovane ma non ha potuto fare nulla per intervenire, dal momento che il violentatore si era già dato alla fuga. Come riportato da Il Messaggero, la polizia ieri sera ha svolto un servizio straordinario di perlustrazione senza riuscire a mettere la mani sull’aggressore. Si studiano, si analizzano nel dettaglio i fotogrammi delle telecamere di videosorveglianza della zona: pare si cerchi uno straniero, e che gli inquirenti abbiano già in mano gli elementi necessari a tracciare un identikit. (agg. di Dario D’Angelo)



JESOLO SI STRINGE ATTORNO ALLA RAGAZZA VIOLENTATA

La vacanza con i genitori si sarebbe trasformata in un vero e proprio incubo per una ragazza 15enne friulana la quale sarebbe stata vittima di una indicibile violenza sessuale in spiaggia a Jesolo. Mentre gli inquirenti proseguono le loro indagini allo scopo di spazzare via ogni dubbio circa il racconto della presunta vittima ma soprattutto identificare l’aggressore (che secondo le testimonianze raccolte sarebbe uno straniero), l’intera città in provincia di Venezia è sotto choc per la notizia giunta nella giornata odierna. I genitori, come riporta Il Messaggero, hanno sporto denuncia e per questo la procura dei minori ha già provveduto ad aprire un fascicolo. Il sindaco della città ha voluto esprimere alla famiglia della ragazzina ed alla stessa 15enne tutta la vicinanza della comunità per l’incredibile fatto confermando il massimo impegno di tutti, comprese le forze dell’ordine, al fine di garantire la sicurezza ed evitare episodi simili. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



SI INDAGA A TUTTO CAMPO, È CACCIA A UNO STRANIERO

Proseguono le indagini a tutto campo per fare totale luce su quanto accaduto ad una giovane ragazza di 15 anni, la quale sarebbe stata violentata mercoledì notte in spiaggia a Jesolo. In particolare gli inquirenti sono a caccia del presunto violentatore non ancora identificato ma, come ribadisce RaiNews, sarebbero ancora molteplici gli aspetti della vicenda da chiarire e per questo si sta indagando sula base dei racconti forniti dalla stessa ragazzina e degli amici che l’hanno soccorsa preoccupati dalle sue grida di aiuto. Su una cosa non ci sarebbero purtroppo dubbi: la giovane avrebbe davvero subito una violenza sessuale riscontrata anche dai sanitari dopo il trasferimento in ospedale in ambulanza. Non si esclude che il responsabile sia uno straniero e proprio in base alla descrizione fornita dalla 15enne gli agenti hanno avviato una massiccia caccia all’uomo al fine di consegnare quanto prima il responsabile alla giustizia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)

LA PROCURA APRE FASCICOLO

In attesa della testimonianza della stessa vittima, la Procura di Minori ha già aperto un fascicolo di indagine in base alla denuncia presentata dai suoi familiari per violenza sessuale in merito allo stupro di una ragazzina friulana di 15 anni, avvenuto ieri sera a Jesolo. Al momento della vicenda si stanno occupando il commissariato e la Squadra Mobile di Venezia e. stando a quanto si apprende, il ricercato e probabile aggressore sarebbe un uomo di nazionalità straniera (probabilmente nordafricana) anche se sarebbero ancora pochi gli elementi che possano aiutare a far risalire alla sua identità. Infatti, il gruppo di amici che nella serata di ieri era in compagnia della 15enne lo avrebbe notato appena, mentre la ragazza, ricoverata in ospedale ancora in stato di shock, non è stata ancora sentita dagli inquirenti per ovvi motivi ma potrebbe fornire indicazioni molto più utili. (agg. di R. G. Flore)

SI CERCA UNO STRANIERO

Giungono ulteriori dettagli circa la ragazzina di 15 anni, violentata questa notte in spiaggia a Jesolo, in provincia di Venezia. La giovane adolescente ha origini friulane, come riferito dai colleghi di Udinetoday.it. Inoltre, pare che la violenza sia avvenuta attorno alle ore 3:00 della notte fra mercoledì e giovedì. La giovane si trovava in compagnia di amici per trascorrere una piacevole serata in un locale del centro, e di notte si sono poi spostati sulla spiaggia di fronte a piazza Mazzini. A quel punto la ragazza ha deciso di allontanarsi dal gruppo assieme ad un uomo, che poi la stessa descriverà come straniero, ma appartatisi ha subito la violenza. A lanciare l’allarme è stato un passante, che ha udito le urla della giovane vittima, e chiamato subito gli uomini del 113, intervenuti poi poco dopo. Le forze dell’ordine stanno ricercando l’aggressore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

LE PAROLE DEL SINDACO

Investigatori al lavoro per rintracciare il ragazzo straniero accusato di aver stuprato nella notte tra mercoledì e giovedì a Jesolo, provincia di Venezia, una giovane turista di appena 15 anni. Una vicenda che ha scosso la comunità della nota località balneare, con il sindaco Valerio Zoggia che ha dichiarato quanto segue: “Ciò che è accaduto nella notte di mercoledì è qualcosa che ha colpito profondamente la nostra città e non può che lasciare scossi e addolorati. Al contempo c’è un senso di rammarico per un episodio che non sarebbe dovuto accadere. In questo momento così delicato per la ragazza vittima di questa vile aggressione e la sua famiglia, va tutta la vicinanza da parte della città di Jesolo e mia personale”. Il primo cittadino ha poi commentato, come riportato dai colleghi di Venezia Radio Tv: “A loro, ai concittadini e ai nostri ospiti desidero far sapere che c’è il massimo impegno di tutte le Forze dell’Ordine e del Corpo di Polizia locale per garantire la sicurezza e fare in modo che situazione di questo tipo non si debbano più verificare”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)

TANTI GLI ASPETTI DA CHIARIRE

Sono ancora diversi gli aspetti da chiarire in merito alla vicenda che ha visto una 15enne turista italiana venire violentata sulla spiaggia nella notte di mercoledì 23 agosto, da uno straniero. Il Corriere del Veneto ha cercato di fare un po’ di chiarezza sull’accaduto, specificando che la giovane fosse in vacanza assieme ai genitori, che le hanno concesso una serata in compagnia di amici presso un locale nella centralissima piazza Mazzini, molto affollata nei mesi estivi, in particolare ad agosto. La ragazza è restata però poco con i conoscenti, intrattenendosi con il suo aguzzino, e allontanandosi in spiaggia con lui per parlare in un luogo più appartato. A quel punto è avvenuta la violenza con il giovane che è riuscito a sfuggire. Le forze dell’ordine stanno cercando di capire se la vittima conoscesse da tempo il suo aguzzino, o se l’incontro sia avvenuto solamente ieri sera. Inoltre, bisognerà scoprire se qualcuno abbia assistito alla scena, e si stanno cercando di conseguenza eventuali testimoni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

UNA NOTTE DA INCUBO

Una notte da incubo quella vissuta da una 15enne turista in vacanza in questi giorni a Jesolo, in Veneto. La giovane voleva divertirsi in un locale del centro, conoscere nuova gente, e magari, incontrare un ragazzo, ma il tutto si è trasformato in una serata di terrore. Come riferito dai colleghi di TgCom24.it, l’adolescente si trovava in un locale di piazza Mazzini assieme ad amici, quando ha conosciuto un ragazzo straniero. I due hanno deciso di allontanarsi volontariamente, appartandosi in spiaggia. Peccato però che il ragazzo sia andato oltre, consumando un rapporto sessuale con la 15enne nonostante quest’ultima non fosse consenziente. A fine serata gli amici della vittima sono usciti del locale per cercarla, e le urla e i pianti della stessa li hanno condotti fino alla spiaggia dove si è appunto consumata la violenza. La 15enne è stata ricoverata presso l’ospedale di San Donà di Piave dove è stato attivato il protocollo per i casi di violenza sessuale. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

15ENNE VIOLENTATA A JESOLO

Jesolo, ragazza 15enne violentata in spiaggia: stupro nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 agosto 2018 nella nota località marittima in provincia di Venezia. Come riportato dai colleghi del Corriere della Sera, la turista è stata adescata all’interno di un locale da un giovane straniero e, dopo essersi allontana dal locale, è stata stuprata. Gli investigatori sono al lavoro per rintracciare l’autore dell’abuso sessuale e sono alla ricerca, appunto, di un giovane straniero: il ragazzo ha convinto la giovane a lasciare la sua compagnia per una conversazione più intima lontano dal locale ma, giunti sulla spiaggia lontani da occhi indiscreti, ha approfittato di lei. Dopo la violenza sessuale, è fuggito ed ha fatto perdere le sue tracce.

POLIZIA A CACCIA DI UN GIOVANE STRANIERO

Sulla terribile vicenda stanno indagando in queste ore le forze dell’ordine, con la polizia a caccia dell’aggressore. La giovane quindicenne, in vacanza insieme alla famiglia di origini friulane nella località veneziana, fa parte delle tante ragazze e ragazzi che trascorrono le serate nelle discoteche sul litorale per divertirsi in comitiva, ma purtroppo è stata vittima di una aggressione terribile come uno stupro sessuale. Come riportato dai colleghi de Il Giornale, il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia ha commentato sulla vicenda: “Spacciatori e ladri si limitano a spostarsi di qualche metro, servirebbero pene più severe come reale deterrente”.Da chiarire ancora alcuni aspetti del fatto, come ad esempio se la ragazza sia stata avvicinata nel locale o nelle fasi precedenti della sua vacanza. Sono ventitre, in totale nell’ultimo anno, i casi registrati di violenza sessuale nel veneziano: il 28 per cento in più rispetto al 2017.