Terracina, sequestra la ex e tenta di ucciderla: salvata da un turista intervenuto in suo soccorso. La vicenda ha avuto luogo in provincia di Latina e, come riportato dai colleghi dell’Huffington Post, è stato assicurato alla giustizia il 41enne Michelangelo Porretta. Ricostruiamo la vicenda per gradi, con l’uomo che è accusato ora di duplice tentato omicidio, sequestro di persona e stalking. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, l’uomo aveva dato appuntamento alla ex compagna a Gaeta, dove era tornata dopo la loro separazione: l’uomo ha chiesto alla ventinovenne di poter rivedere la loro bambina di due mesi ma, appena l’ha vista, l’ha costretta a salire sulla sua vettura, spegnendole il cellulare e sequestrandola. L’uomo si è diretto verso Terracina, per poi fermarsi in una zona di campagna totalmente isolata.
DECISIVO L’INTERVENTO DI UN TURISTA
Michelangelo Porretta ha fatto così scendere la sua ex compagna e le ha messo le mani al collo, nell’intento di strangolarla, per poi puntarle contro un coltello intimandole di gettarsi nel canale circostante. La donna, approfittando di un momento di distrazione del 41enne, è riuscita a divincolarsi, raggiungendo una automobile parcheggiata nei dintori da un turista di Milano. Il cinquantaseienne si trovava nei pressi del canale per coltivare l’hobby della pesca e, una volta compresa la gravità della situazione, ha deciso di mettere in moto l’automobile e di fuggire con la donna a bordo. Il Perrotta, originario di Rosarno, ha raggiunto i due ed ha speronato la macchina con violenza, facendola così finire nel canale. Decisivo l’intervento degli agenti del commissariato di polizia di Terracina, che hanno permesso ai due di uscire dalla macchina ed evitare il peggio. L’aggressore è stato arrestato: la vittima, sotto shock, è stata dimessa dall’ospedale con quindici giorni di prognosi. E’ andata peggio al turista eroe, ancora fermo in ospedale: ha riportato diverse fratture.