Nel giro di due giorni il Casertano torna ancora protagonista in negativo per un nuovo incendio con annesso allarme nube tossica: è da ore che le squadre dei Vigili del Fuoco stanno cercando di domare un maxi rogo esploso all’interno di un deposito di materie plastiche a Maddaloni, in provincia di Caserta. Lingue di fuoco alte anche fino a 4 metri, racconta il comandante dei VVFF campani: la struttura si trova in una stradina laterale di via Carrarone, ed è vicina alla Caserma Magrone della Scuola di commissariato dell’Esercito. Pochi giorni fa un altro incendio scoppiò in un’azienda che produceva materiale plastico ubicata nel vicino comune di Valle di Maddaloni: il sospetto che vi sia qualcosa di preordinato dietro a questi roghi molti simili, purtroppo, appare fondata. Come cinque giorni fa, anche per questo rogo si teme e forte l’allarme di nube tossica vista la continua combustione di materiale plastico che i pompieri stanno cercando di bloccare al più presto con diverse squadre all’opera anche della Protezione Civile.
IL COMUNICATO DEL SINDACO
Con un comunicato rivolto a tutta la cittadinanza, il sindaco di Maddaloni spiega: «Dai primi accertamenti, effettuati in loco, i tecnici, preposti alla salvaguardia della salute e dell’igiene pubblica, hanno rassicurato, in maniera informale, il Sindaco ed i rappresentanti del Comune di Maddaloni che l’incendio sviluppatosi ha interessato materiale non inquinante e che i fumi prigionatisi non hanno diffuso diossina nell’aria». Al netto di ciò, con le inchieste che vanno avanti, l’amministrazione comunicato per precauzione ai residenti di evitare di tenere aperte le finestre e limitare le uscite in quell’area. Con un aggiornamento giunto dopo le ore 17, il vicesindaco Gigi Bove ha scritto su Facebook « un grazie di cuore ai vigili del fuoco che stanno ancora lavorando. Ai carabinieri, ai vigili urbani, alla protezione civile, all’arpac, alla polizia di stato. Ai dipendenti comunali intervenuti. L incendio è stato messo in sicurezza. A breve comunicato stampa». Intanto il deputato M5s Salvatore Micillo ha scritto proprio pochi minuti fa su Twitter, «Mi sono attivato per incendio di #Maddaloni. Il viceprefetto mi ha assicurato che ha riguardato le cassette per la raccolta di frutta in un’azienda ed è domato. In attesa di dati Arpa, verificheremo attuazione in #Campania della direttiva siti sensibili».