Una tragica quanto macabra coincidenza quella verificatasi nelle scorse ore. Sul tratto autostradale dell’A1 fra Orvieto e Fabro in direzione nord, un altro incidente mortale. Dopo che nella mattinata di ieri hanno perso la vita padre e figlio di appena 10 anni (la mamma è scampata miracolosamente alle fiamme dell’auto), nella serata di ieri è deceduto un camionista polacco, dopo uno scontro avvenuto sempre nello stesso identico tratto umbro. Tre tir e un furgone hanno dato vita ad un’incredibile carambola, e dopo lo scontro uno dei camion ha preso fuoco, con l’autista del mezzo interessato che ha perso la vita fra le fiamme. Sul posto, una volta lanciato l’allarme, sono subito giunti gli uomini del soccorso, nonché la polizia stradale e vigili del fuoco. Questi ultimi hanno lavorato a lungo per domare le fiamme, ma per il camionista non vi era più nulla da fare. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TRAGEDIA IMMANE
Una tragedia immane, quella avvenuta oggi sull’autostrada A1 tra Orvieto e Fabro, dove padre e figlio di 10 anni sono rimasti uccisi carbonizzati in seguito ad un grave incidente stradale. La vettura sulla quale viaggiavano si è scontrata con un tir che ha preso fuoco dopo essersi ribaltato. Il camionista è un cittadino bulgaro 59enne e secondo quanto riferito da Repubblica.it è stato arrestato con l’accusa di omicidio plurimo colposo. La moglie e madre delle due vittime, anche lei a bordo dell’auto coinvolta nel drammatico sinistro, è rimasta ferita non in modo grave ed è stata trasportata all’ospedale di Orvieto dopo si trova in stato di choc. La donna avrebbe riportato ferite guaribili in 60 giorni. Niente da fare per il marito Michele Melillo e per il figlioletto Marcello, morti entrambi carbonizzati. La famiglia, originaria di Caiazzo (Caserta) era diretta a Genova dove avrebbero dovuto sottoporre il piccolo di casa ad una visita medica, prima che il destino lo portasse via per sempre nel modo più tragico. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
AGENTE EROE SALVA MAMMA
Una tragedia immane quanto accaduto questa mattina attorno alle ore 8:00 sull’autostrada A1. All’altezza di Orvieto, in direzione nord, una famiglia che viaggiava a bordo di un’automobile, si è scontrata con un tir: due degli occupanti, padre e figlio di 10 anni, sono morti carbonizzati, mentre la madre è rimasta ferita ma non è in pericolo di vita. L’agenzia Ansa riporta la dinamica dei fatti: un mezzo pesante che trasportava pasta, ha iniziato a sbandare mentre l’auto su cui viaggiava la famiglia casertana lo stava sorpassando; a quel punto il rimorchio ha agganciato l’automobile, sbandando, e poi, per motivi ancora poco chiari, prendendo fuoco. Illesi il conducente del tir e la donna che viaggiava con lui, mentre la madre si è miracolosamente salvata grazie all’intervento eroe di un poliziotto che l’ha estratta dalle fiamme, e che ha riportato lievi ustioni. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
IDENTIFICATE LE DUE VITTIME
Sono state identificate le vittime dell’incidente stradale verificatosi questa mattina sull’A1 Milano-Napoli, nel tratto compreso tra Orvieto e Fabro in direzione Firenze, in seguito allo scontro tra un’auto e un tir e al successivo incendio di quest’ultimo. Stando a quanto riportato da Leggo, è confermato che a perdere la vita siano stati il padre e il figlio che occupavano l’automobile: si tratta di Michele Melillo e del piccolo Marcello. Ferita, ma salva, mamma Esther. Tra gli effetti collaterali di questa tragedia sulla strada anche i disagi per il traffico. Come riportato da Autostrade per l’Italia, intorno alle 12 il traffico ha ripreso a scorrere, anche se molto lentamente. Il consiglio per gli utenti diretti verso Firenze per le lunghe percorrenze è di uscire ad Orte per poi raggiungere Perugia e riprendere l’A1 dalla Perugia Bettolle all’altezza di Valdichiana. (agg. di Dario D’Angelo)
VITTIMA E’ BAMBINO DI 10 ANNI
Una tragedia immane quella verificatasi questa mattina nel tratto umbro della A1 fra Orvieto e Fabro. Stando a quanto riferito da Il Messaggero, le due persone morte carbonizzate all’interno della loro vettura sarebbe un campano e il figlio di 10 anni. Non è ancora stata accertata la dinamica dell’incidente ma secondo quanto riferito dalla società Autostrade sul suo sito ad essere coinvolto è stato un camion che ha finito per incendiarsi. Il mezzo pesante ha invaso anche parte dell’altra carreggiata, dove il traffico scorre solo sulla corsia di emergenza. Sul portale di Autostrade per l’Italia si legge che è attualmente in corso la distribuzione dell’acqua agli utenti in coda. Sul luogo dell’incidente sono presenti, oltre al personale di Autostrade per l’Italia, la Polizia Stradale, i Vigili del Fuoco, e i soccorsi meccanici e sanitari. Code si sono formate sia in direzione nord che sud. (agg. di Dario D’Angelo)
FERITA ANCHE DONNA 35ENNE DI CASERTA
E’ stato chiuso il tratto di autostrada A1 fra Orte e Fabbro in direzione nord, con uscita obbligatoria a Orte. La chiusura si è resa necessaria a seguito del gravissimo incidente verificatosi al chilometro 433, in cui hanno perso la vita due persone. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti, le vittime sarebbero padre e figlio, rimasti carbonizzati dopo essersi scontrati con un tir che si è messo di traverso ed è poi andato a fuoco. Vi sarebbero anche diversi feriti, fra cui la madre della vittima, 35enne della provincia di Caserta, in ospedale per via di un trauma toracico. Come da immagini diffuse dai vigili del fuoco, si può ben vedere il camion che è rimasto di traverso dopo essersi ribaltato, occupando l’intero senso di marcia. I tecnici stanno lavorando per un cambio di carreggiata: attualmente si segnalano lunghe code. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
AUTO CONTRO TIR
Arrivano aggiornamenti sull’incidente avvenuto questa mattina sull’autostrada A1, fra Orvieto e Fabro, in Umbria, e purtroppo sono negativi. Due persone sono infatti morte, carbonizzate nella loro auto, dopo il tamponamento con un mezzo pesante. Stando alle prime ricostruzioni, pare che un tir si sia ribaltato per poi prendere fuoco, e le due auto che sopraggiungevano in quegli istanti non sono riuscite ad evitare l’impatto, scontrandosi appunto con il mezzo pesante. Nello scontro due persone sono morte mentre non è ancora chiaro il numero dei feriti. Sul luogo dell’incidente sono giunte subito le ambulanze del 118, nonché gli uomini della polizia stradale e i vigili del fuoco. Il tamponamento ha causato gravi rallentamenti, con diversi chilometri di coda in direzione nord. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
SI TEMONO VITTIME
Incidente A1 tra Orvieto e Fabro: si temono vittime. Sono attesi aggiornamenti sul brutto incidente avvenuto questa mattina, 29 agosto 2018, sull’autostrada A1 nel tratto sopra citato: secondo una primissima ricostruzione, riportata dai colleghi de Leggo, un camion si sarebbe ribaltato all’altezza del chilometro 433. Purtroppo, secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbero delle vittime. E il traffico è in tilt. verso Roma è possibile transitare unicamente in corsia di sorpasso, un chilometro di coda. Verso Firenze, invece, sono stati registrati due chilometri di coda. E’ stato inoltre chiuso il tratto di strada, con uscita obbligatoria per gli automobilisti a Orvieto. Ma gli aggiornamenti più attesi sono senza dubbio che riguardano le persone rimaste coinvolte nel brutto incidente.
DA CHIARIRE LA DINAMICA DELL’INCIDENTE
Ricordiamo che questi sono i giorni del famoso contro-esodo, con tante persone sulle strade di ritorno dalle vacanze estive. E questa mattina la tragedia sull’A1: non è ancora chiara la dinamica dell’incidente, per il momento è noto che un camion si è ribaltato al chilometro 433. Sul posto sono immediatamente intervenute le squadre di soccorso, così come vigili del fuoco e forze dell’ordine. Attese novità anche per quanto riguarda la cause della tragica vicenda. Nel frattempo, ecco l’ultimo aggiornamento di Luce Verde sulla situazione del traffico: “A1 Roma-Firenze #incidente al KM 433 [camion ribaltato con salto di carreggiata] tra #Orvieto e #Fabro >Firenze. Verso #Roma traffico solo in emergenza 1km di coda. Verso #Firenze TRAFFICO BLOCCATO CON 2KM DI CODA E TRATTO CHIUSO CON USCITA OBBLIGATORIA ORVIETO #luceverde”.