Sembravano disperate inizialmente le condizioni del sub sopravvissuto nel lago di Como, poi con il passare delle ore il quadro clinico è migliorato. Ad annunciarlo è Tgcom24, secondo cui ora l’amico del sub morto nelle acque del lago non è in pericolo di vita. Una buona notizia emerge da una tragedia avvenuta al lago di Como, preso d’assalto da turisti e imbarcazioni in una assolata e calda domenica d’estate. Avevano scelto la sponda orientale, nei pressi dell’orrido del paese, una cascata che finisce in acqua tra le rocce. Le apparecchiature di entrambi sono state sequestrate e sono in corso le indagini per chiarire cosa ha provocato la risalita d’emergenza, se un pericolo imminente, un tubo rotto o un malfunzionamento della strumentazione. Indagano i carabinieri che attendono anche i risultati degli esami sul cadavere del sub 47enne per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente. (agg. di Silvana Palazzo)



LE PRIME IPOTESI SULLA DINAMICA DELL’INCIDENTE

Tragedia nelle acque del lago di Como: un sommozzatore di 47 anni di Veleso è morto, mentre l’amico, coetaneo ma residente in Brianza, è stato trasportato in codice rosso al Niguarda di Milano. Le sue condizioni sono gravi, ma se la caverà, stando a quanto riportato da Tgcom24. I due amici avevano scelto di immergersi nelle acque di Nesso, che la vittima conosceva bene. I due si sarebbero immersi per una sessantina di metri in una zona in cui il lago supera 300 metri di profondità. La dinamica dell’incidente sarà chiarita dall’inchiesta disposta dalla magistratura. I primi accertamenti non escludono che Ettore Salvadè abbia accusato un malore improvviso e che il compagno sia salito velocemente con lui nel tentativo di soccorrerlo, senza rispettare alla lettera i tempi di decompressione. I due sono riaffiorati alle 10.30 a pochi metri dalla riva e sono stati soccorsi da un gomme di passaggio. (agg. di Silvana Palazzo)



SUB MORTO DURANTE IMMERSIONE, L’ALTRO È RICOVERATO A MILANO

Si chiamava Ettore Salvadè e aveva 47 anni il sommozzatore rimasto senza vita dopo un tragico imprevisto durante l’immersione a Nesso: sono in corso tutti gli accertamenti del caso per i carabinieri e la Procura di Como, anche per capire di che natura sia stato quel “imprevisto” raccontato dai media locali dopo le prime info raccolte subito dopo la tragedia. Il trasferimento dell’altro sub, ferito grave, è andato a buon fine e ora si trova nel reparto di rianimazione di Milano Niguarda. Purtroppo per Salvadè, originario di Como ma residente a Veleso, non c’è stato nulla da fare e ogni tentativo di soccorso è stato vano e inutile. Secondo quanto riporta Milano Fanpage, l’amico ancora in gravi condizioni, sarebbe inserito in una camera iperbarica dopo il soccorso d’emergenza avvenuta su un gommone di passaggio in quel tratto di lago di Como. (agg. di Niccolò Magnani)



APERTA INCHIESTA

Un sommozzatore di 47 anni è morto e un altro è in fin di vita a causa di un incidente avvenuto nel lago di Como, nello specchio d’acqua antistante Nesso, a poca distanza dal capoluogo lariano. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto ai due sub, di cui non sono state fornite ancora le generalità. Dovranno accertarlo i carabinieri, incaricati dalla procura di Como. Per ora ci si può solo muover nel campo delle ipotesi, ad esempio è possibile che siano rimasti senza ossigeno, come riportato da laRegione. La salma del sub deceduto sarà sottoposta ad autopsia per chiarire la causa della sua morte. Intanto le apparecchiature sono state sequestrate. Entrambi i sommozzatori erano riusciti a risalire, peraltro proprio quando stava passando un gommone. Chi stava guidando l’imbarcazione si è reso conto che i due sub erano in difficoltà, quindi ha chiamato i soccorsi e li ha portati a riva. Sul posto è intervenuto anche l’elisoccorso del Sant’Anna, ma quando sono arrivati i soccorritori per uno dei due sub non c’era più nulla da fare, mentre l’altro è ricoverato in gravi condizioni al Niguarda di Milano. (agg. di Silvana Palazzo)

TRAGEDIA OGGI NEL LAGO DI COMO

Lago di Como, morto sub durante immersione e un altro è in gravi condizioni: tragedia a Nesso. Secondo quanto riportato dal Giornale di Como, confermato anche da altri organi di stampa, l’episodio ha avuto luogo questa mattina, domenica 5 agosto 2018: i due sub stavano facendo una immersione nel lago quando si sono trovati in difficoltà, le cause sono in corso di accertamento da parte dei carabinieri della compagni di Como. I due uomini sono riusciti ad arrivare a riva e sono stati immediatamente allertati i soccorsi: nonostante l’arrivo dell’elisoccorso del 118, il sub quarantasettenne non ce l’ha fatta, i medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. In via Coatesa, alle ore 10.41, è giunta inoltre una ambulanza della Sos di Conzo.

MORTO UN SUB, UN ALTRO IN GRAVI CONDIZIONI

Secondo quanto sottolineato dai colleghi di Qui Como, l’altra persona è stata trasportata in codice rosso in elicottero all’ospedale Niguarda di Milano: ricoverato in camera iperbarica, le sue condizioni sono definite “molto gravi”. Sul luogo dell’accaduto sono giunti anche i carabinieri di Pognana Lario e i Vigili del Fuoco. Secondo una primissima ricostruzione, i due uomini sono riusciti a fare fronte all’imprevisto durante l’immersione, riuscendo a raggiungere la riva per poi perdere conoscenza. I primi soccorsi, sottolinea Sky Tg 24, sono stati portati da un gommone di passaggio. I due sub hanno avuto delle difficoltà nel corso dell’immersione, ma non sono ancora note le cause di questi problemi: al lavoro i carabinieri per accertare le cause dell’imprevisto costato caro a un uomo di 47 anni.