Dopo l’identificazione dell’unica vittima dell’incidente sulla A14 che ha provocato l’incendio e l’esplosione a Borgo Panigale in cui ha perso la vita il 42enne autista dell’autocisterna Andrea Anzolin, è già tempo di accertare le responsabilità di quanto accaduto a Bologna. Come riportato da La Repubblica, il procuratore Giuseppe Amato, intervistato dal Giornale Radio Rai, ha dichiarato che a risultare decisivo nella dinamica dell’incidente potrebbe essere stato “forse un momento di distrazione o un colpo di sonno ma è troppo presto per dirlo con certezza”. Secondo il procuratore di Bologna, un “dato importante è la registrazione delle immagini dell’incidente”, che verranno passate al setaccio per ricostruire l’esatta dinamica che ha portato all’esplosione e al crollo del ponte. E proprio su questo punto Amato si sente di escludere una delle ipotesi circolate nelle ultime ore:”Mi pare che ci sia un evidente nesso di casualità immediato – ha detto – per cui l’implosione del ponte non è correlata ad un possibile difetto di costruzione”. (agg. di Dario D’Angelo)
Andrea Anzolin, chi è l’autista morto nella tragedia di Bologna
VITTIMA IDENTIFICATA, CONTE VISITA I FERITI
L’unica vittima dell’incendio provocato dall’incidente stradale avvenuto ieri sul ponte dell’autostrada a Borgo Panigale (Bologna), in seguito allo scontro tra un’autocisterna carica di Gpl e un tir è stata identificata. Come riportato da TgCom24, si tratta di Andrea Anzolin, 42 anni, autista vicentino che lavorava per un’impresa di distribuzione di carburante. Intanto sul posto è arrivato come previsto il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che si è recato in visita all’ospedale Bufalini di Cesena dove ha incontrato due delle persone rimaste ustionate nell’esplosione. Il premier, come riportato dall’Ansa, si è intrattenuto un quarto d’ora all’interno del reparto grandi ustionati della struttura Romagnola dove da ieri sono ricoverati un poliziotto trentunenne originario della provincia di Lecce e un giovane bulgaro di 17 anni, entrambi in condizioni stabili e non in pericolo di vita al netto delle ustioni di secondo grado considerate profonde. Uscito dal Bufalini senza rilasciare dichiarazioni, Conte è diretto ora a Bologna dove incontrerà all’Ospedale Maggiore altre persone rimaste ferite nell’esplosione. (agg. di Dario D’Angelo)
TUTTA COLPA DI UNA DISTRAZIONE?
Mancavano pochi minuti alle ore 14 di ieri quando un’autocisterna carica di materiale infiammabile ha centrato un tir fermo in colonna dando vita all’incidente in zona Borgo Panigale, a Bologna, sul raccordo tra A1 e A14, nel quale è morta una persona e sono rimaste ferite altre 67. Come riportato da TgCom24, secondo una prima ricostruzione a causare l’incidente potrebbe essere stata una distrazione dell’autista, che a quanto pare non si sarebbe accorto che si stava formando una coda dovuta al traffico intenso e non ha neanche provato a frenare per evitare lo scontro con il camion che lo precedeva. Le altre due ipotesi sono quella di un guasto tecnico oppure di un malore dell’autista. Nel frattempo la procura di Bologna ha aperto un fascicolo per disastro colposo a carico di ignoti: un atto dovuto che ha lo scopo di accertare la dinamica dell’incidente. (agg. di Dario D’Angelo)
TESTIMONI, “SEMBRAVA UN ATTENTATO”
L’incidente tra un autocisterna carica di materiale infiammabile ed un tir che ha causato un bilancio di un morto e un centinaio di feriti a Bologna, al raccordo di Borgo Panigale sulla A14, in un primo momento tutto è sembrato ai testimoni meno che un normale scontro. Come riportato da Il Fatto Quotidiano, Marco Rosardini, di Arezzo, ha raccontato di aver pensato addirittura ad un attentato:”Mi trovavo qui per lavoro, ero al ristorante ‘Il randagio’ quando, a un certo punto abbiamo sentito uno scoppio violentissimo: ho pensato ad un attentato. Poi con la deflagrazione il tetto di vetro del ristorante ha iniziato a crollare: le persone hanno iniziato a scappare. Eravamo seduti, a un certo punto si è sentito un boato fortissimo ed ha cominciato a venire giù tutto. Ho guardato fuori e mi è sembrata di vedere tutta una parete di fiamme. Ci sono stati 7-8 minuti di scoppi: non ho davvero pensato a un incidente, avevo pensato ad un attentato”. (agg. di Dario D’Angelo)
NON C’E’ SECONDA VITTIMA
Un vero e proprio inferno: solo così si può definire il risultato dell’incidente avvenuto questo pomeriggio a Bologna, all’altezza di Borgo Panigale, poco prima delle due del pomeriggio, a seguito di un tamponamento tra un’autocisterna di Gpl e un camion. Come riportato da La Repubblica, il bilancio ufficiale parla di un morto e un centinaio di feriti, di cui 14 gravi, ma non in pericolo di vita. Secondo L’Huffington Post, tra questi vi sarebbero anche 11 carabinieri e altri due poliziotti della stradale, che in quel momento si trovavano nell’area interessata dallo scoppio che ha sventrato il ponte della A14 per dirigere il traffico dopo un precedente incidente stradale. Nelle ore successive all’incidente, come riferisce La Repubblica, al Centro coordinamento soccorsi gestito dalla Prefettura si era diffusa la voce di una seconda vittima per un equivoco probabilmente causato dalla difficoltà di riconoscere i resti. L’unico deceduto accertato finora è il conducente dell’autocisterna. (agg. di Dario D’Angelo)
IL VIDEO DELLO SCOPPIO
Nonostante le fiamme siamo state, seppur a fatica, domate e si prosegue nella ricerca di possibili dispersi, resta apocalittico lo scenario sull’A14 nei pressi Bologna Borgo Panigale, dove lo scoppio di una autocisterna che trasportava sostanze altamente infiammabili a seguito dell’impatto con un tir che invece trasportava auto ha generato un effetto a catena che ha coinvolto le vetture circostanti e persino delle concessionarie in zona, portando anche al crollo di un ponte. Al momento le vittime accertate sarebbero due mentre è salito a oltre 100 il numero dei feriti, alcuni ustionati in modo grave e trasportati immediatamente nelle più vicine strutture sanitarie. Intanto nelle ultime ore, è stato diffuso dalla Polizia un video in cui si comprende bene l’esatta dinamica di uno degli incidenti più devastanti degli ultimi anni, ripreso nel momento dell’impatto tra il tir e l’autocisterna e in quello del successivo scoppio: dalle immagini, anticipate da un messaggio in cui si avverte gli spettatori che potrebbero urtarne la sensibilità, si vede l’autocisterna andare addosso al tir (possibilmente per un colpo di sonno, vista la dinamica) e poi generare una esplosione immagine che crea un inferno di fuoco che inghiotte tutti i veicoli compresi nel suo raggio e anche quelli che, a una certa distanza, avevano provato qualche secondi prima a rallentare. (agg. di R. G. Flore)
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SI CERCANO POSSIBILI DISPERSI
Sono due le vittime e oltre sessanta i feriti dell’esplosione di Bologna: nuovi aggiornamenti sulla tragedia dell’A14, in attesa dei numeri ufficiali delle forze dell’ordine. L’incidente tra un mezzo che trasportava materiale infiammabile e le auto ha provocato il dramma sul raccordo autostradale. Al lavoro le unità cinofile e gli operatori per ricercare possibili persone disperse sotto il ponte crollato, l’obiettivo è quello di capire se ci sono altre vittime, sottolinea Sky Tg 24. “Stiamo seguendo con apprensione gli sviluppi di quanto accaduto nel Bolognese e nel Foggiano. Massima vicinanza ai familiari delle vittime e ai feriti. Approfondiremo le cause degli incidenti e interverremo, laddove possibile, per evitare che simili tragedie capitino di nuovo”, il commento del ministro delle Infrastruttura Danilo Toninelli, seguito da quello di Matteo Salvini: “Un pensiero alle vittime e ai feriti della terribile esplosione di #BorgoPanigale e un grazie di cuore ai 100 Vigili del Fuoco prontamente intervenuti sul posto”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
INCENDIO DOMATO
Un inferno di fuoco e fiamme ha devastato la tangenziale di Bologna, tra l’uscita 2 e 3, sul ponte del raccordo Casalecchio A1-A14. L’incubo è cominciato quando un tir che trasportava gpl si è scontrato con un camion bisarca, che trasporta auto. L’esplosione che ne è seguita è stata terrificante e ha innescato un effetto domino devastante. Si è sviluppato un incendio che ha coinvolto le auto delle due concessionarie vicine, Fiat e Peugeot, e si è propagato nelle zone sottostanti al ponte che è crollato, sventrato dalla violentissima esplosione. Esplosioni a ripetizione che hanno portato al ferimento anche dei dipendenti delle concessionarie. Le squadre dei vigili del fuoco hanno impiegato tre ore per spegnere l’incendio. Decine di ambulanze si sono precipitate sul posto con vigili del fuoco e forze dell’ordine. Il pronto soccorso del Maggiore è stato preso d’assalto. Il bilancio provvisorio è il seguente, come riportato da SkyTg24: 3 morti, 70 feriti, di cui 14 in gravi condizioni e 2 gravissimi. (agg. di Silvana Palazzo)
GRAVE BILANCIO DELL’INCIDENTE CON INCENDIO ED ESPLOSIONI
Si sta aggravando di ora in ora il già pesante bilancio dell’incendio divampato sulla A14, nei pressi di Bologna, zona Borgo Panigale, a seguito di una serie di esplosioni a catena causate da una autocisterna che trasportava sostanze altamente infiammabili e che hanno coinvolto diversi mezzi e praticamente paralizzato la circolazione. Al momento si registrerebbero due vittime mentre il numero dei feriti ammonterebbe a 65 ma le drammatiche immagini del rogo e del ponte crollato (con diverse persone rimaste ustionate o comunque colpite dai detriti) lasciano pensare che purtroppo il bilancio andrà presto aggiornato. Inoltre, secondo quanto si apprende dalle prime informazioni dal luogo dell’incidente, il rogo interessa un’area talmente vasta che sarebbero interessate pure delle concessionarie di auto, e dove le stesse automobili hanno preso fuoco. Anche per questo motivo, è stata decisa da parte della società Autostrade l’immediata chiusura della A14 sul raccordo di Casalecchio e poi anche il bivio per la Bologna-Taranto un entrambe le direzioni. (agg. di R. G. Flore)
BOLOGNA, ESPLODE TIR SU 14: ALMENO 20 MORTI
Un violento incendio, seguito da diverse esplosioni, ha scatenato il panico a Borgo Panigale, alla periferia di Bologna, nel primo pomeriggio di oggi. Il rogo è scoppiato in seguito all’esplosione di un’autocisterna, provocata da un incidente stradale. Ne è nato un incendio che interessa un’area tra la tangenziale e alcune concessionarie di auto che si trovano tra via Emilia e via Caduti di Amola. Il raccordo autostradale di Casalecchio è stato chiuso in entrambe le direzioni per favorire il lavoro dei soccorsi e lo spegnimento delle fiamme, reso difficile dall’elevatissimo calore che rende difficile avvicinarsi. Sarebbero alcune decine le auto esplose. Sono almeno una ventina i feriti, alcuni dei quali colpiti dai detriti. E sono scoppiati anche i vetri di alcune case vicine. Come riportato dal Corriere della Sera, il ponte dell’autostrada – quello del raccordo di Casalecchio A1-A14 che sovrasta via Emilia a Borgo Panigale – è parzialmente crollato. I vigili del fuoco stanno controllando dall’alto il ponte: ci sono ancora le fiamme e c’è un elicottero dei vigili del fuoco che sta cercando di domarle, come mostrato anche dalle riprese aeree. (agg. di Silvana Palazzo)
BOLOGNA, ESPLODE TIR SU A14: INCENDIO A BORGO PANIGALE
Incendio a Bologna, feriti ed esplosioni: a fuoco il ponte della tangenziale, raccordo sud di Firenze. Questo quanto accaduto pochi minuti fa, grande paura sulla A14: un tir che trasportava del materiale infiammabile è rimasto coinvolto in un incidente lungo il ponte che, secondo quanto riporta Repubblica, sarebbe crollato. Il concessionario di automobili sottostante ha preso fuoco e si sono susseguite numerose esplosioni secondarie: nella zona si è alzata una colonna di fiamme e fumo nero, visibile anche da luoghi distanti dal luogo dell’accaduto. Allarme sui social network, con centinaia di persone che hanno condiviso foto e video per raccontare quanto sta succedendo: sul posto sono immediatamente intervenuti polizia, vigili del fuoco ed ambulanze, con l’autostrada A14 che è stata chiusa sul raccondo di Casalecchio, tra Bologna e Casalecchio, e infine il bivio con la Bologna-Taranto in entrambe le zone.
INCIDENTE, ESPLOSIONI E INCENDIO: IL VIDEO
La situazione, come dicevamo, è molto delicata, con le esplosioni nate dall’incidente che sono state avvertite anche da zone molto distanti: il vasto incendio ha allarmato i cittadini, con numerose segnalazioni alle forze di sicurezza. Società Autostrade ha reso noto che la chiusura del tratto autostradale è stato reso necessario per la presenza di un camion in fiamme al chilometro 3. “A causa incidente in autostrada si è verificata un’esplosione con conseguente incendio all’altezza di via Marco Emilio Lepido”, questo invece il tweet della Polizia Municipale di Bologna. Secondo le prime informazioni riportate dai colleghi de Il Resto del Carlino, ci sarebbero di feriti, tra cui alcuni minori. Molti mezzi dei vigili del fuoco stanno convergendo sul posto, anche tramite l’ausilio dell’elicottero, così come le ambulanze per soccorrere le persone rimaste coinvolte nel terribile incendio. Attesi aggiornamenti nei prossimi minuti, qui di seguito vi proponiamo alcuni dei video pubblicati sui social network
I VIDEO DA BOLOGNA
Forte #esplosione vicino #Bologna Chi ha notizie? Visto dalla #tangenzialebologna pic.twitter.com/j6mjyOW4Nb
— amedeo (@amemacula) 6 agosto 2018
#BorgoPanigale #6ago 15.00, squadre #vigilidelfuoco al lavoro: inviate sul posto sezioni operative, nucleo #usar e #cinofili. In corso la ricognizione aerea elicottero reparto volo di Bologna pic.twitter.com/TtPdGSFWz1
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 6 agosto 2018