Nichelino, litigano per ordine maniacale: finisce a coltellate. Questo quanto accaduto giovedì 2 agosto 2018, in provincia di Torino: protagonisti del litigio due ospiti armeni dell’associazione L’Ulivo. Tutto è nato per futili motivi, come vi abbiamo annunciato: una discussione sulla maniacalità dell’uomo aggredito nell’ordinare la sua camera. La lite è iniziata all’interno della struttura, sita in via Juvarra, ma i toni si sono accesi esponenzialmente: volato qualche schiaffo tra i due, con l’apice della violenza che è stato raggiunto all’esterno del centro di accoglienza, dove i due si erano dati appuntamento “promettendosele”. A differenza di quanto accaduto in precedenza, sottolinea il Diario di Torino, uno dei due armeni ha estratto un coltello a scatto, ferendo quattro volte il trentaseienne alla coscia. Fortunatamente le ferite non sono profonde.



E’ CACCIA ALL’AGGRESSORE

Il trentaseienne è stato soccorso e trasportato all’ospedale Santa Croce, situato nella vicina Moncalieri, ed è stato dimesso la notte successiva: le sue condizioni non erano gravi, prognosi di quindici giorni. L’aggressore, un armeno di trentatre anni, si è dato invece alla fuga: l’uomo ha fatto perdere le proprie tracce ed è tuttora ricercato dai carabinieri. Secondo quanto sottolineato da Torino Today, il fatto al momento non è qualificato come tentato omicidio, l’accusa è di lesioni aggravate. Un litigio nato per motivi futili che non è terminato, fortunatamente, in tragedia. Ricordiamo che l’associazione L’Ulivo si occupa di aiutare tutti coloro che arrivano in Italia dall’Armenia, ex paese sovietico. Attesi aggiornamenti sulle ricerche delle forze dell’ordine, che stanno battendo ogni pista per trovarlo e assicurarlo alla giustizia per l’episodio di quattro giorni fa.

Leggi anche

“Puff Daddy abusò sessualmente di Justin Bieber”/ Le accuse di Suge Knight: “In tanto hanno taciuto”Torino: scontri con la polizia al corteo pro-Palestina e No-Meloni/ Video: bruciato fantoccio di Valditara