NO VAX NON SIETE BENVENUTI IN GELATERIA
Il dibattito sui vaccini non è in corso solo nel mondo politico, ma anche tra la gente comune e c’è chi si schiera apertamente da una parte accusando pesantemente l’altra. In una gelateria di Chiavari, il titolare ha deciso di apporre un foglio, scritto di proprio pugno, per dire a chi è contrario ai vaccini che non è un cliente gradito. “Free-vax, no-vax siete un pericolo per la comunità in cui vivete. I vostri incolpevoli figli dovrebbero essere tenuti fuori dalle scuole dove, oltre alla propria, metteranno a rischio la vita di quasi 10.000 bambini immunodepressi che per questo non hanno potuto vaccinarsi. Non siete i benvenuti nella mia gelateria”, sono alcuni dei passaggi di questo messaggio riportati da Adnkronos. Il titolare della gelateria si chiama Matteo Spinola e nel suo messaggio ricorda che “i vaccini sono uno strumento di vita, senza se e senza ma. Non voglio nel mio paese le vostre leggi omicide e faccio a meno del vostro denaro”.
LE POLEMICHE SUI SOCIAL
Qualcuno ha pensato di fotografare il cartello in questione e di condividerlo sui social. Ne è nato un acceso dibattito e non sono mancati anche insulti al titolare. C’è chi gli augura di fallire presto per mancanza di clienti e chi spera possa arrivare un controllo della Asl. Sul gruppo Facebook “Libertà di scelta vaccinale in Italia” invece si fa riferimento a tempi bui della storia: “Come al tempo dei nazisti che non facevano entrate gli ebrei nei locali, oggi questa gelateria e il suo titolare scrivono una delle pagine più tristi della storia italiana. Sperando che qualche procura indaghi il titolare per istigazione all’odio razziale”. Parole che mostrano quanto sia acceso il dibattito sui vaccini tra gli italiani, cosa che non aiuta certo a tenere posizioni equilibrate dall’una e dall’altra parte. Intanto il Parlamento dovrà decidere cosa fare riguardo l’obbligo di vaccinazione per l’iscrizione nelle scuole.