Paura negli uffici del Tribunale di Roma questa mattina. All’interno di uno degli uffici si è verificato il crollo parziale di un controsoffitto. Erano le 12 circa quando il fatto è avvenuto. Il controsoffitto è crollato al quarto piano della palazzina C della cittadella giudiziaria, in particolare nell’ufficio “Scansione degli atti”. All’interno alcuni impiegati erano al lavoro ma fortunatamente non si sono registrati feriti. Momenti di paura quando i calcinacci sono finiti sulle scrivanie e l’acqua del sistema di condizionamento ha invaso la stanza. Come riportato dall’Ansa, la Giunta distrettuale dell’Associazione Nazionale Magistrati (Anm) ha denunciato la gravità dell’accaduto, sintomatico «della precarietà – peraltro già più volte segnalata – dello stato degli uffici giudiziari in tema di sicurezza e ribadisce la richiesta di interventi tempestivi e strutturali volti a prevenire eventi analoghi».
ROMA, CROLLA CONTROSOFFITTO E ACQUA INVADE UFFICIO TRIBUNALE
Prima la sensazione di uno scroscio, poi il crollo del soffitto. Chi era al lavoro nell’ufficio ha avuto la prontezza di allontanarsi. Poi dal soffitto è piovuto all’improvviso dell’acqua incanalata probabilmente da un impianto di condizionamento guasto. Non ci sono stati feriti, ma tanta è stata la paura nell’ufficio Scansioni del Tribunale penale di piazzale Clodio, a Roma, per il crollo sulle scrivanie di una porzione di controsoffitto. Secondo indiscrezioni riportate dall’agenzia Dire, pare che ad evitare il peggio sia stato un forte rumore di acqua accompagnato da alcuni scricchiolii. Gli impiegati infatti si sono allontanati dal luogo dove poi è avvenuto il crollo. Poco dopo l’acqua ha parzialmente invaso anche gli uffici adiacenti. A settembre era crollato uno degli ascensori ferendo gravemente un magistrato. Sul caso è ancora in corso un’inchiesta.