Sono stati visti l’ultima volta martedì mattina intorno alle 7.30 sugli impianti di risalita di Grands Montets: Elisa Berton (27 anni) il fidanzato Luca Lombardini, 31, e il fratello di lui Alessandro (28 anni) sono scomparsi dal pomeriggio dello stesso giorno sul versante francese del Monte Bianco, causando grande apprensione sulle loro sorti. I tre alpinisti italiani avevano deciso di tentare l’impresa come regalo di compleanno per Luca, militare del Soccorso alpino della guardia di finanza di Bardonecchia. Ma quando sono arrivati negli impianti di Grands Montets si sono trovati davanti ad un guasto della funivia che avrebbe dovuto portarli sulla vetta del Monte Bianco. Per questo hanno valutato una soluzione alternativa, salendo sulla Petite Aiguille Verte (3.512 metri), anche se non si escludono altre possibilità quali la strada per l’Aiguille Verte (4.121 metri) o l’Aiguille d’Argentie. Di certo al rifugio previsto, i tre italiani non sono mai arrivati.
L’APPELLO DELLA GENDARMERIE
I tre italiani scomparsi sul versante francese del Monte Bianco sono grandi appassionati di sport e montagna ma potrebbero avere riscontrato gravi problemi lungo il loro tragitto verso la cima. Come riporta un comunicato della Gendarmerie francese, infatti, nella zona ci sono molti crepacci che potrebbero essere risultati fatali a Elisa, Luca e Alessandro. Per questo il Peloton de gendarmerie d’haute montagne di Chamonix (Francia) ha lanciato un appello a chiunque possa in qualsiasi modo essere a conoscenza di qualche notizia sui tre alpinisti: “Le ricerche condotte oggi hanno avuto esito negativo. Sono state coinvolte molte guide ma non è emersa alcuna traccia. Abbiamo effettuato anche diversi sorvoli in elicottero su tutti gli itinerari possibili. La zona è ricca di crepacci”. Gli italiani scomparsi non sono raggiungibili al telefono da martedì pomeriggio e, al momento, non si esclude alcuna possibilità sulle loro sorti.