Oggi è la notte di San Lorenzo, quella in cui si vedono le stelle cadenti per tradizione, una ricorrenza che gli italiani amano. Arriva però dal Giappone una notizia che lascia di stucco, perché nel lontano oriente sarà possibile avere delle “stelle cadenti su ordinazione”. Particamente una startup giapponese ha realizzato l’idea di vendere delle stelle cadenti artificiali in grado di far esprimere i desideri a chi vuole vivere una serata romantica o chi vuole esprimere un desiderio. L’azienda si chiama Ale.Co. e ha annunciato per il 2020 uno spettacolo meraviglioso ad Hiroshima con pioggia di alcuni meteoriti artificiali. Si stanno costruendo proprio in questo momento due micro-satelliti che potranno rilasciare delle palline luminose in grado di simulare la caduta nella volta celeste appunto di finte stelle cadenti. Intanto l’amministratore delegato Lena Okajima ha spiegato: “Presto potremo offrire delle stelle cadenti a tutti, al mondo intero. Dallo spazio potremo farle cadere davvero ovunque”. (agg. di Matteo Fantozzi)



SARANNO VISIBILI ANCHE DUE PIANETI

Come ogni anno, quella della notte di San Silvestro è una delle ricorrenze estive più attese non solo dagli appassionati di astronomia ma da chiunque veda nell’evento agostano una parvenza di romanticismo: tuttavia, come spiegato dagli studioso, la pioggia di stelle che dovrebbe illuminare il cielo raggiungerà il suo picco solamente nei due-tre giorni successivi, quando saranno visibili oltre cento meteore ma non solo: infatti, come spiegano gli esperti, sarà possibile ammirare, in una sorta di parata, ben quattro pianeti, perfettamente visibili specie se il cielo sarà terso. Giove, Saturno, Venere e ovviamente Marte completeranno uno show “stellare”, dato che si potranno vedere chiaramente a occhio nudo, e in particolar modo Venere per il quale l’appuntamento è per le primissime ore della sera, poco dopo il tramonto, mentre Marte dovrebbe invece essere visibile praticamente per tutta la notte. (agg. di R. G. Flore)



MA IL PICCO SARA’ FRA DUE GIORNI

Oggi, 10 agosto, è tradizionalmente la giornata delle stelle cadenti. Ricorre infatti San Lorenzo, notte in cui le varie stelle si spengono fino a scomparire del tutto, cadendo appunto dal cielo. Ma attenzione, perché per gli esperti, quella di oggi non sarà la notte più luminosa. Bisognerà infatti attendere il 12 agosto, quindi fra domenica e lunedì prossimi, per poter assistere al più grande spettacolo dell’anno di stelle cadenti. Il picco delle Perseidi è appunto previsto fra circa 48 ore, e tale “slittamento” lo si deve ai movimenti della terra sul suo asse di rotazione, e alla conseguente mutazione della posizione delle stelle rispetto al nostro pianeta. E’ cosa nota e risaputa che il periodo delle Perseidi dura più o meno un mese, ovvero, dalla fine del mese di luglio, quando appunto le stelle iniziano a brillare per poi spegnersi, fino al 20 di agosto circa. In questi giorni se ne potranno osservare anche 100 all’ora per uno spettacolo davvero emozionante. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



GLI EVENTI ORGANIZZATI

Il giorno di San Lorenzo è tradizionalmente legato alla caduta delle stelle cadenti, anche se gli esperti consigliano di attendere fino al 12-13 agosto per assistere all’imperdibile evento. Sono tante le proposte organizzate nelle varie città italiane per vivere nel migliore dei modi la notte del 10 agosto: il consiglio è di recarsi in aree poco affollate, prive di luci, o ancor meglio trascorrere la serata in un osservatorio astronomico o avendo a disposizione un telescopio. A Napoli, in piazza del Plebiscito, ci sarà l’Unione astrofili napoletani a illustrare il fenomeno scientifico attraverso l’osservazione ai telescopi, in occasione della tradizionale manifestazione “Mandolini sotto le stelle” che inizierà alle 21:00 (con ingresso gratuito). Tra le proposte in Lombardia segnaliamo invece l’apertura del Planetario e Osservatorio Astronomico di Cà del Monte, nell’omonima località a Cecima (PV), con l’appuntamento con NoTe di Stelle 2018. Il festival, in programma da venerdì 10 a martedì 14 agosto, prevede anche l’osservazione guidata notturna ai telescopi e il racconto delle costellazioni e dei miti. [agg. di Dorigo Annalisa]

I CONSIGLI PER LA SERATA

Poche ore ci separano dalla Notte di San Lorenzo, la più attesa dell’estate, quella più attesa dalle coppie romantiche e perché no, pure dai single, che magari alzeranno lo sguardo verso il cielo alla ricerca di una stella cadente verso la quale indirizzare un desiderio. Ma a tal proposito ogni anno c’è chi è più fortunato di altri, molti infatti restano spesso e volentieri a bocca asciutta. Affidiamoci allora a dei consigli “esperti” per intercettare il maggior numero possibile di “lacrime di San Lorenzo”. Paolo Volpini, dell’Unione Astrofili Italiani (Uai), come riporta Il Fatto Quotidiano spiega che a dirla tutta l’apice della pioggia di meteore non sarà il 10 agosto come da tradizione:”Da quando lo sciame è stato studiato per la prima volta, come sciame ricorrente, il picco è slittato nel tempo, passando al 12-13 agosto”. Ma quali sono i consigli pratici per l’occasione? “Recarsi in spazi aperti, lontani da fonti luminose” e “aspettare le ore centrali della notte” ovvero quando la costellazione di Perseo “diventa alta nel cielo e quindi si può vedere un numero maggiore di meteore”. (agg. di Dario D’Angelo)

ROMANTICI PRONTI SUI SOCIAL

Ci siamo, la Notte di San Lorenzo è alle porte. Il 10 agosto 2018 infatti è domani e sono tantissimi quelli che aspettano questo momento per vedere le famose stelle cadenti. Sui social network si sono fatti già sentire i romantici che non vedono l’ora di condividere la serata con la loro dolce metà magari in riva alla spiaggia. Ma perché le stelle cadenti nella Notte di San Lorenzo si vedono sempre al mare? Di solito in spiaggia ci sono poche luci e questo permette di vedere molto meglio le stelle cadere rispetto in città dove invece le luci delle strade, le insegne luminose, quelle che arrivano dagli appartamenti e dai palazzi rendono lo spettacolo decisamente meno positivo. Di certo rimane un appuntamento straordinario per gli innamorati che possono così passare una serata davvero molto romantica al di là del caldo cocente che sta colpendo il nostro paese in questi giorni. (agg. di Matteo Fantozzi)

ECCO DOVE VEDERLE

Notte di San Lorenzo 2018: domani, 10 agosto 2018, è in programma la notte delle stelle cadenti. Tradizionalmente associata al passaggio dello sciame meteorico delle Perseidi, è anche poeticamente legato alle Lacrime di San Lorenzo, considerato evocativo dei carboni ardenti su cui il santo fu martirizzato. Giorni in cui l’atmosfera terrestre è attraversata da un numero di meteore più alto del solito: per questo motivo è un fenomeno parecchio visibile, in particolare in caso di cielo sereno. Alla notte di San Lorenzo ha dedicato una celebre poesia Giovanni Pascoli, intitolata X Agosto: “San Lorenzo, io lo so perché tanto / di stelle per l’aria tranquilla / arde e cade, perché sì gran pianto / nel concavo cielo sfavilla…”. E migliaia di italiani si preparano per il grande evento: chi in spiaggia e chi in montagna, pronti se necessario con il binocolo per cercare di individuare le stelle cadenti e, come da tradizione, esprimere un desiderio.

STELLE CADENTI, ECCO COME FOTOGRAFARLE

Domani, 10 agosto 2018, ricorre la Notte di San Lorenzo e molti proveranno a fotografare le stelle cadenti per immortalare un momento magico. Come sottolineato da Sky TG 24, per fotografarle al meglio è necessario prendere piccoli accorgimenti: recarsi in spazi aperti, lontani da fonti luminose ed attendere le ore centrali della notte per vedere un numero maggiore di stelle, ovvero quando la costellazione di Perseo diventa alta nel cielo. E dove è meglio osservarle? Come sottolineato in precedenza, è meglio spostarsi in luoghi aperti: in spiaggia è l’ideale, ma per chi si trova in montagna o altrove, basterà spostarsi lontano dai centri abitati. Per essere sicuri al 100 per cento di vederle, bisognerà puntare smartphone e macchine fotografiche in direzione Nord-Est, fino a individuare la costellazione di Perseo. Qui di seguito vi proponiamo un video dello spettacolo risalente alla notte tra il 12 e il 13 agosto 2012: