Giornata di rientri dalle vacanze per milioni di italiani quella di oggi, sabato 1 settembre 2018, e purtroppo anche di incidenti sulle autostrade. Come riportato dal sito della società Autostrade per l’Italia, proprio uno scontro sulla A14 Ancona-Pescara al km 287.9 in direzione A1 Milano-Napoli, ha causato una coda lunga 12 km tra Val Vibrata e Pedaso. Sempre lo stesso incidente è la ragione dei 7 km di fila fra Porto Sant’elpidio e Pedaso. Per quanto riguarda le altre situazioni: sulla A1 Milano-Napoli da segnalare code a tratti tra Firenze Scandicci e Bivio A1-Variante per traffico intenso al km 262.2 verso Milano, nonché fra Bivio A1/Inizio Complanare Piacenza e Bivio A1/A15 Parma-La Spezia per traffico intenso al km 102 verso Napoli. (agg. di Dario D’Angelo)



A22, 8 KM DI CODA PER INCIDENTE

Il primo weekend di settembre coincide anche con l’ultimo grande controesodo di queste vacanze estive 2018. Nella giornata di lunedì 3 settembre, quasi tutti i lavoratori torneranno a svolgere le loro consuete mansioni e di conseguenza il traffico sulle autostrade in questi due giorni sarà da bollino nero. Andiamo quindi a vedere insieme la situazione sulle strade italiane, dal nord al sud della penisola, aiutandoci con il sito ufficiale autostrade.it. La situazione più critica, al momento, si registra sull’A22 Brennero-Modena in direzione Emilia, all’altezza del km 77.4, dove un incidente ha provocato forti rallentamenti e ben 8 chilometri di coda. Sono invece 4 i km di coda sempre sulla stessa tratta fra il Confine e Vipiteno, in direzione sud.



TRAFFICO INTENSO ANCHE IN DIREZIONE MARCHE

Traffico intenso anche sull’autostrada che da Milano porta in Romagna. Sono infatti 6 i km di coda in direzione Napoli sull’A1, all’altezza di Fidenza, per via di un incidente. 4 invece i km in direzione Modena a Carpi, mentre a Bologna la situazione è nella norma, con rallentamenti ma senza eccessivi disagi. Le ultime situazioni di criticità si verificano sull’A14 nelle Marche e in Abruzzo: tre chilometri di coda in direzione sud all’altezza di Porto San Giorgio per un incidente, mentre sono due i km di coda all’altezza di Pedaso, sempre in direzione Taranto, anche in questo caso per incidente.