Ha resistito tre giorni in un cunicolo dopo essere caduto da quattro metri l’anziano scomparso a Montegrotto Terme. Questa è la straordinaria storia di Giuseppe Fasanaro, anziano di 76 anni che ha riportato una frattura alla scapola e un trauma cranico dopo essere caduto in un tombino. Un uomo è casualmente inciampato sulla grata di ferro che copre il buco e si è accorto di una persona coricata sul fianco. A salvarlo il fresco delle ultime ore e le piogge abbondanti: si è dissetato infatti con l’acqua piovana. Su quella grata in questi tre giorni hanno camminato decine di persone. Lo cercava anche Bruido, il cane per la ricerca molecolare salito nell’alloggio con il suo accompagnatore per odorare alcuni capi d’abbigliamento del pensionato. Come riportato dal Mattino di Padova, si trova al reparto di terapia intensiva di neurochirurgia dell’ospedale di Padova, con una prognosi di 40 giorni. (agg. di Silvana Palazzo)



RICOVERATO IN RIANIMAZIONE

Il ritrovamento di Giuseppe Fasanaro ha del miracoloso, ma l’uomo scomparso mercoledì scorso non è fuori pericolo. Ritrovato all’interno di un tombino dove era caduto accidentalmente, l’uomo è stato inizialmente ricoverato ad Abano e poi trasferito d’urgenza all’ospedale di Padova nel reparto di rianimazione. Le sue condizioni si sono aggravate nel pomeriggio: la tac celebrale ha dimostrato alcuni ematomi provocati dalla caduta. Secondo il Gazzettino avrebbe riportato anche delle fratture. «Ma siamo felici e fiduciosi», ha dichiarato la figlia Perla. Anche a lei si è rivolto il sindaco di Montegrotto, Riccardo Mortandello: «Rivolgiamo un grande abbraccio alla famiglia. Le figlie erano in apprensione, fortunatamente si è evitata una tragedia risolta al meglio per tutti». Le figlie dell’anziano scomparso per tre giorni avevano infatti lanciato diversi appelli sui social network per avere notizie del padre. (agg. di Silvana Palazzo)



LE CONDIZIONI DELL’ANZIANO RITROVATO DOPO TRE GIORNI

Giuseppe Fasanaro, l’anziano caduto nel tombino davanti casa e ritrovato dopo 3 giorni a Montegrotto Terme, in provincia di Padova, è ancora intubato e ricoverato in rianimazione all’ospedale di Abano, dove i primi esami svolti, tra cui la tac celebrale, hanno evidenziato alcuni ematomi provocati dalla violenta caduta. Adesso, come riportato da Il Corriere della Sera, i carabinieri sono intenzionati a capire come il 76enne possa essere finito nello scantinato. La pista al momento più accreditata è che l’uomo non si sia accorto che nella zona era aperto un cantiere e sia finito dentro il buco, lasciato aperto per eseguire i lavori. Giuseppe Fasanaro, originario di Rovigo, dopo aver lavorato fino al 2016 come bagnino negli hotel termali della zona è in pensione da due anni. L’anziano, padre di due figlie, rimasto da poco vedovo in seguito all’incidente stradale in cui ha perso la vita la moglie, tra pochi giorni sarebbe dovuto partire in vacanza con i suoi 3 nipotini. (agg. di Dario D’Angelo)



SOPRAVVISSUTO GRAZIE AD ACQUA PIOVANA

Lo hanno cercato ovunque per giorni, senza sapere che Giuseppe Fasanaro, 76enne residente a Montegrotto Terme, in provincia di Padova, non era finito né nei boschi né nelle campagne dove familiari e amici avevano pensato si potesse trovare. No, era a pochi passi da casa: e uno di questi non gli è stato per poco fatale. Era caduto in un tombino, l’anziano signore che sembrava svanito nel nulla, e dopo 3 giorni è stato rintracciato e tirato fuori grazie all’intervento dei vigili del fuoco e del soccorso alpino di Padova. Un vero e proprio incubo, quello del signor Fasanaro, precipitato nel vuoto mentre stava cercando le chiavi di casa. Quando è stato tirato fuori con una manovra “alpinistica”, il 76enne era cosciente ma disidratato, provato dalla lunga immobilità e con una profonda ferita in testa. Ma è grazie anche alla lucidità che è riuscito a mantenere se è riuscito a sopravvivere in questa situazione estrema: ha bevuto delle gocce d’acqua piovana, caduta in questi giorni di maltempo. Probabilmente lo hanno salvato. (agg. di Dario D’Angelo)

ANZIANO RITROVATO VIVO DOPO 3 GIORNI

Giuseppe Fasanaro, l’anziano di 76 anni scomparso mercoledì scorso a Montegrotto Terme, è stato ritrovato oggi in fondo alle bocche di lupo del suo palazzo. Mentre proseguivano le ricerche, alcuni passanti hanno notato la sua presenza e avvertito i carabinieri. È stato quindi richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e del soccorso  alpino di Padova, che erano impegnati nella ricerca attorno all’abitazione e nelle zone collinari. Raggiunto dal personale sanitario del 118 di Abano Terme, l’uomo è stato caricato in barella e recuperato dai soccorritori. I carabinieri dovranno valutare la dinamica dell’incidente per capire anche come si è richiusa la grata. Pare che l’uomo stesse cercando le chiavi e sia scivolato in fondo, a tre metri di profondità. A dare l’allarme per la sua scomparsa le figlie, quindi sono partite subito le ricerche e oggi è arrivato il lieto fine. (agg. di Silvana Palazzo)

MONTEGROTTO, TROVATO ANZIANO SCOMPARSO DA GIORNI

Lo cercavano da giorni a Montegrotto Terme, in provincia di Padova. Era dato per disperso ed è stato cercato per boschi e campagne. Si pensava ad un allontanamento volontario, invece era caduto in un tombino mentre cercava le chiavi di casa. E lì un uomo di 76 anni ha trascorso tre giorni, da prigioniero. Era stato diffuso l’identikit di Giuseppe Fasanaro: alto un metro e 70, una settantina di chili di peso, addosso una t-shirt chiara, jeans a pinocchietto, ciabatte di plastica blu tipo Crocs e occhiali da sole. L’anziano era proprio davanti alla porta della sua abitazione, ma nessuno si era accorto di cosa fosse successo. Per trarlo in salvo sono intervenuti i vigili del fuoco e gli uomini del soccorso alpino. Hanno rimosso la grata in metallo e, dopo aver constatato che era ancora vivo, si sono calati nel tombino riportandolo alla luce. Come riportato dal Corriere della Sera, l’anziano era cosciente ma disidratato e provato dai giorni di immobilità, quindi è stato trasportato subito in ospedale per le cure del caso.

ERA CADUTO NEL TOMBINO DAVANTI CASA

Lieto fine alle 13.15 di oggi, sabato primo settembre. Giuseppe Fasanaro, l’anziano scomparso mercoledì scorso, è stato ritrovato vivo all’interno di una griglia di ispezione della fontana di piazzetta Perlasca, vicino alla sua abitazione. A ricostruire quanto accaduto Riccardo Mortandello, sindaco di Montegrotto Terme: «È caduto nell’interrato del gruppo pompe della fontana: la grata era chiusa, lui l’ha aperta probabilmente per recuperare qualcosa che gli era caduto al suo interno ed entrando è scivolato, battendo la testa e procurandosi qualche frattura». Il sindaco, come riportato da PadovaToday, ha raccontato che le figlie dell’uomo, le prime a lanciare l’allarme per la scomparsa, erano con lui al momento del ritrovamento. «Vogliamo ringraziare tutti coloro i quali ci hanno aiutato nelle ricerche. Si era temuto il peggio, lo hanno cercato in fossi e canali ma alla fine tutto si è risolto nel migliore dei modi», ha concluso Mortandello.