Prosegue la caccia all’uomo che nella serata di venerdì ha investito uccidendo una donna di 87 anni in quel di Palagonia, in provincia di Catania. Il ricercato si chiama Gaetano Fagone, ha 52 anni, e secondo gli inquirenti avrebbe trovato un nascondiglio dove rintanarsi. Come riferisce l’edizione online del Corriere della Sera, le ricerche sono concentrate nella zona periferica del paese fino a Militello Val di Catania, e sono due i gruppi di carabinieri impegnati con l’aiuto anche dei cani molecolari, i cosiddetti “Cacciatori Sicilia”. L’uomo è in fuga a piedi, dopo aver abbandonato l’automobile utilizzata per investire il gruppo di persone in via Savona, è scappato a piedi fra la vegetazione. Escluso dalle forze dell’ordine che il killer possa aver compiuto un gesto estremo, anche se fino ad ora non è stata trovata alcuna sua traccia. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



CONTINUA LA RICERCA

Continua la caccia all’uomo di 52 anni che ieri sera a bordo della sua Fiat Punto ha travolto una famiglia in una strada senza sbocco a Palagonia. Il bilancio dell’incidente è pesantissimo: una donna di 87 anni è morta, altre sette persone sono rimaste ferite, due delle quali in maniera grave, ma per fortuna si è salvato un bambino di nove mesi. Gaetano Fagone, questo il nome del ricercato che in passato è stato ricoverato per problemi psichici, ha usato l’auto del padre, che abita di fronte al luogo dell’incidente. Come riportato da Repubblica, il ricercato ieri sera ha cenato con il padre e l’ex moglie, poi è uscito con l’auto del padre e ha riaccompagnato a casa l’ex. Al ritorno ha travolto i vicini che stavano cenando. L’ipotesi degli inquirenti è che il rumore della tavolata l’abbia infastidito al punto tale da far scattare il raptus. Dopo aver colpito le persone radunate a cena ha invertito almeno un paio di volte la marcia. (agg. di Silvana Palazzo)



“NON SOPPORTAVA I RUMORI”

Emerge un ritratto inquietante di Gaetano Fagone e delle motivazioni che lo hanno spinto nella giornata di ieri a mettersi al volante della sua Fiat Punto e a travolgere i vicini di casa con cui da tempo aveva dei contrasti. Li ha colpiti mentre erano per strada, in una tavolata di una 30ina di persone, ferendo 7 persone e uccidendone una: l’ottantasettenne Maria Napoli. Come riportato da La Repubblica, chi lo conosce ne parla come di un uomo dalla natura introversa, che stava praticamente sempre in silenzio, e che in passato era stato ricoverato per problemi psichici. Ma c’è una caratteristica che potrebbe avere scatenato il raptus omicida di Fagone: il cinquantaduenne a quanto pare non sopportava i rumori e forse il chiasso gioioso di quella tavolata deve averlo infastidito a tal punto da convincerlo a travolgere i vicini. Il tutto, come confermato dai testimoni, senza che prima vi fosse stato neanche un diverbio, alcuna avvisaglia di ciò che poi sarebbe successo. (agg. di Dario D’Angelo)



RICERCATO CON GLI ELICOTTERI

Gaetano Fagone, 52 anni, l’uomo che ieri sera si è messo a bordo della sua Fiat Punto e ha travolto i vicini di casa – da cui in passato era stato anche denunciato – uccidendo una persona e ferendone altre 7 in una via senza sbocco di Palagonia, avrebbe potuto compiere una strage. Come riportato da La Repubblica, le persone sedute a tavola nella strada erano una trentina e solo il fato ha evitato che il bilancio fosse ben più grave. In questo momento la caccia all’uomo, datosi alla fuga, prosegue con l’impiego anche degli elicotteri. Impegnati nel tentativo di assicurare l’uomo alla giustizia sono anche i cacciatori di Sicilia, il corpo specializzato per la ricerca dei latitanti. Intanto il procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, ha dichiarato:”E’ stato certamente un gesto volontario: ha travolto le famiglie dei vicini con l’auto e poi ha fatto marcia indietro cercando di colpire le persone. Lo stiamo cercando e lo assicureremo alla giustizia. Quando avrò chiara la dinamica dell’accaduto valuterò cosa contestare e non escludo il reato di tentativo di strage, perché poteva esserla…”. (agg. di Dario D’Angelo)

RITROVATA L’AUTO

Prosegue la caccia all’uomo che nella serata di ieri ha ucciso una persona, ferendone altre sette, con la propria auto. L’episodio si è verificato in una via chiusa di Palagonia, comune in provincia di Catania, e l’aggressore si è messo a bordo della sua automobile, una Fiat Punto di proprietà del padre, e si è lanciato contro il vicinato facendo una strage. Un’anziana di 87 anni è morta, mentre sette persone sono rimaste ferite fra cui un uomo di 70 anni in gravi condizioni, attualmente in prognosi riservata. L’assassino si è quindi dato alla macchia e poco fa è stato ritrovato il mezzo utilizzato per portare a termine il suo folle gesto, non troppo distante dal luogo in cui si è verificato il tutto. Nel frattempo i carabinieri stanno continuando senza sosta le ricerche, con una serie di posti di blocco che per ora non hanno dato esito positivo: attese novità nelle prossime ore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

CACCIA AL VICINO DI CASA

Ormai non ci sono più dubbi: è stato il vicino di casa a travolgere nella serata di ieri un gruppo di persone in quel di Palagonia, in provincia di Catania. Dalla ricostruzione riportata dai colleghi de LaRepubblica, l’uomo di 52 anni si è messo alla guida di una Fiat Punto, ed ha investito un’intera famiglia in via Savona. Un gesto volontario, causato dai contrasti che aveva l’automobilista con i suoi vicini di casa. Purtroppo una donna non ce l’ha fatta, tale Maria Napoli, di anni 87, spirata a seguito delle gravi ferite riportate. Sette le persone ferite, di cui due in maniera grave, mentre si è salvato miracolosamente un bambino di 9 mesi. Il killer è Gaetano Fagone ed è attualmente in fuga, ricercato dalle forze dell’ordine locali. In passato era stato ricoverato per problemi psichici. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)

TRAGEDIA A PALAGONIA

Tragedia nella serata di ieri a Palagonia, comune di circa 16mila abitanti in provincia di Catania, in Sicilia. Un’automobile ha travolto un gruppo di sette persone che stavano cenando all’aperto, sotto casa, approfittando di questi ultimi giorni d’estate. Stando alle indiscrezioni circolanti in rete sulla stampa online locale, una donna avrebbe perso la vita mentre gli altri sei commensali sarebbero rimasti feriti. L’episodio drammatico si è verificato in una strada senza uscita nella zona di via Circonvallazione, e dopo il terribile gesto l’automobilista è scappato senza prestare alcun soccorso. Da chiarire il perché di quanto accaduto: l’automobilista era ubriaco e drogato e non ha visto i commensali, oppure è stato un gesto volontario, con l’intento di far male ad una o più persone che si trovavano in quel momento in quella via?

CITTA’ BLINDATA

Una volta lanciato l’allarme sono subito giunti sul luogo dello schianto gli uomini del soccorso stradale, che hanno prestato le primissime cure ai feriti (che non sembrerebbero essere in pericolo di vita), poi trasportati presso gli ospedali Gravina di Caltagirone, Garibaldi di Catania, Cannizzaro e Vittorio Emanuele. Gli inquirenti stanno concentrando le ricerche su un vicino di casa, che avrebbe fatto più volte avanti e indietro per colpire il gruppo, come riferito da diversi testimoni. Palagonia è blindata con una serie di posti di blocco per ricercare il killer.