Dopo la riunione del consiglio di amministrazione della società Autostrade per l’Italia, si infiamma lo scontro sulla governance dell’impresa che ha in gestione la concessione delle autostrade italiane. Il management si è detto sicuro di poter provare l’esatto adempimento di quanto previsto dalla convenzione in atto, documento siglato dal governo scorso. Di parere diverso il governo, soprattutto per quegli esponenti, ad esempio Luigi di Maio, che sulla revoca della concessione dopo la caduta del ponte Morandi, hanno fatto un vero e proprio cavallo di battaglia. Durissimo in tale contesto le parole del vice presidente del consiglio, il quale ha bollato il comunicato di autostrade come “indecente”. Intanto oggi arriva la decisione del comune di Genova di sospendere la tariffazione dei tributi comunali a carico degli sfollati, tale decisione come ha detto il sindaco della città ligure rappresenta un atto dovuto.
Procede a passo spedito l’inchiesta su Salvini
La procura di Agrigento ha consegnato oggi, tramite la guardia costiera, le risultanze dell’indagine su Matteo Salvini. Al ministro dell’interno vengono contestati ben cinque ipotesi di reato, alcune gravissime come ad esempio sequestro di persona. La vicenda è relativa alla nave della Guardia Costiera Diciotti, sulla quale sono stati trattenuti 177 migranti. Salvini continua però, nonostante il rischio di venti anni di reclusione, a dirsi non preoccupato. L’inchiesta se riceverà il placet della procura di Palermo sarà trasmessa a Roma al tribunale dei ministri, l’unico che ha la competenza di processare i membri dell’esecutivo in carica.
Diventa reato la vendita di bottigliette d’acqua esposte al sole
La Cassazione ha disposto che chi procede alla vendita di acqua in bottigliette di plastica, quando queste sono esposte al sole commette un reato. La sentenza si riferisce a un verbale elevato ad un negoziante siciliano che conservava l’acqua in un piazzale, con le bottiglie esposte al sole prima della vendita. I supremi giudici hanno chiarito anche che non serva che si manifesti la vendita, stante che chi commette siffatto comportamento mette a rischio la salute pubblica. Pesante l’ammenda in caso che gli organi accertatori verbalizzino il comportamento, il negoziante in quel caso si troverà a sborsare una cifra di 1500 euro. Va da se che il pronunciamento dei giudici di piazza Cavour diventa un precedente avente forza di legge.
Il pubblico ministero dispone la scarcerazione del violentatore di Milano
Era stato arrestato con la gravissima accusa di violenza sessuale su minore, ora il pubblico ministero ha disposto la scarcerazione in quanto il rapporto sessuale era del tutto consensuale. È finita così la vicenda di quello che era stato battezzato dalla stampa come il violentatore dei navigli, vicenda che aveva visto al centro come parte lesa una giovinetta di appena quattordici anni. La risultanza a cui sono giunti i pubblici ministeri meneghini è venuta a galla dopo l’audizione della giovane. L’interrogatorio avvenuto in forma protetta ha fatto emergere che il rapporto era stato ricercato dalla ragazzina, esso non era stato completo e sul corpo della donna non erano stati riscontrati segni di violenza. Il presunto violentatore è stato per questo scarcerato con effetto immediato.
Serie A, Cutrone mette ko la Roma. Stasera Juventus e Inter in campo
Ieri sera si è giocato un Milan-Roma bellissimo, come non se ne vedevano da anni. I rossoneri passano in vantaggio grazie a una rete di Franck Kessié alla fine del primo tempo, grazie a un grande assist di Rodriguez. Nella ripresa la Roma pareggia con Federico Fazio, bravo ad approfittare in area di rigore di una disattenzione dei rossoneri. La squadra di Gattuso passa di nuovo in vantaggio con Higuain, rete poi annullata dal Var per fuorigioco millimetrico. Stessa identica cosa accadrà a strozzare l’urlo in gola a Steven N’Zonzi bravo a liberarsi in area di rigore, che però stoppa la palla con la mano. Nel finale Gonzalo Higuain è decisivo, perché imbecca in area di rigore Patrick Cutrone che solo davanti a Olsen non sbaglia. Oggi si giocano altre due grandi partite con alle 18.00 Bologna-Inter e alle 20.30 Parma-Juventus.