Bonus docenti, obbligatorio lo Spid: scopriamo di cosa si tratta. Come già reso noto, il ministero dell’Istruzione ha comunicato che per l’anno scolastico 2018/2019 viene confermato il bonus professionale da 500 euro e per utilizzarlo sarà necessario essere in possesso delle credenziali digitali Spid, ovvero il sistema pubblico di identità digitale che permette l’accesso ai servizi della pubblica amministrazione. Nello specifico, con queste credenziali i docenti potranno entrare nella ‘Carta del Docente’ e, successivamente, al borsellino elettronico. Come richiede le credenziali Spid? Semplicissimo: il ministero informa che occorre utilizzare la carta nazionale dei servizi o contattare uno dei soggetti autorizzati al rilascio, ovvero Poste Italiane, Infocert, Sielte, Aruba, Register e Tim.
BONUS DOCENTI, OBBLIGATORIO LO SPID
Le novità riguardo lo Spid sono state anticipate da Ernesto Maria Ruffini, direttore dell’Agenzia delle Entrate: per poter accedere ai servizi sarà necessario sfruttare il Sistema Pubblico di Identità Digitale: una strada intrapresa con l’obiettivo di rendere maggiormente fruibili i servizi online del Fisco attraverso una completa identità digitale del cittadino. QuI Finanza ha sottolineato che è già possibile avere accesso alle proprie credenziali digitali, il che permette ai soggetti interessati di essere più autonomi. Lo Spid è attivo dallo scorso 9 aprile 2018 e per il momento rappresenta un percorso alternativo, ma ancora per poco: entro la fine del 2018 rappresenterà il sistema obbligatorio da utilizzare. Per poter richiedere lo Spid è necessario essere in possesso del documento di riconoscimento, della tessera sanitaria, di un indirizzo e-mail e di un numero di cellulare. L’ottenimento dello Spid di primo livello è gratuito, mentre per gli altri livelli sarà necessario pagare una piccola somma.