Ieri sono stati ufficializzati i cambi al vertice della Siae, con il paroliere Mogol che è stato nominato nuovo presidente. Giulio Rapetti, come sottolineato dai colleghi dell’Ansa, ha rilasciato alcune brevi dichiarazioni sulla sua nomina e sul capitolo copyright, con la battaglia europea in corso sulla riforma che si voterà domani, mercoledì 12 settembre 2018: “Siamo in guerra: si sta attentando al diritto d’autore. Responsabili sono le multinazionali piene di miliardi. Ma spero tanto che vinceremo: loro hanno i miliardi e fanno attività di lobbying, noi abbiamo ragione”. Continua Mogol, sottolineando che si tratta di un problema che non chiama in caso unicamente la Siae: “E’ un problema di tutti, non solo della Siae: se la cultura dovesse soccombere davanti ai soldi, sarebbe grave per tutti, italiani ed europei”. (Aggiornamento di Massimo Balsamo)
SIAE, MOGOL NUOVO PRESIDENTE
Siae, Mogol nominato nuovo presidente: del Consiglio di Gestione: a darne notizia è stata direttamente la Società Italiana degli Autori ed Editori. Al fianco del celebre paroliere di Milano ci saranno i consiglieri Salvatore Nastasi, Roberto Razzini, Claudio Buja e Federico Monti Arduini. Importanti aggiornamenti anche per quanto riguarda il Consiglio di Sorveglianza: il nuovo presidente è Andrea Purgatori, mentre come vicepresidente è stato confermato Paolo Franchini. “Il Maestro #Mogol è il nuovo Presidente di SIAE, a lui facciamo i nostri complimenti per l’elezione e auguriamo buon lavoro!”, il commento su Twitter della Siae, con il paroliere che ha ricevuto numerosi messaggi di augurio sui social network: “Il #NuovoIMAIE si congratula con #Mogol per l’elezione alla presidenza della @SIAE_Official. Buon lavoro a un poeta della musica italiana!”, il post della collecting a tutela dei diritti connessi degli artisti interpreti esecutori.
I CAMBI AI VERTICI DELLA SIAE
l’ente pubblico economico a base associativa, preposto alla protezione e all’esercizio dell’intermediazione del diritto d’autore in Italia in forma di società di gestione collettiva senza scopo di lucro, ha ricordato tramite la nota: “Ha fondato trenta anni fa la Nazionale Italiana Cantanti, progetto creato per raccogliere fondi a scopo benefico. Nel 1992 ha dato vita in Umbria al CET, una scuola di alto perfezionamento musicale nata con lo scopo di valorizzare e qualificare principalmente nuovi professionisti della musica pop, persone sensibilizzate all’importanza della cultura popolare e alle esigenze etiche della comunicazione”. Su Andrea Purgatori, subito dopo: “Ha conseguito il Master of Science, Columbia University Graduate School of Journalism (New York, 1980). Special correspondent per il Corriere della Sera dal 1976 al 1998, si è occupato di terrorismo, intelligence e criminalità organizzata. E’ stato corrispondente di guerra in Africa, Medio Oriente e Balcani. Autore e conduttore di reportage e programmi televisivi per la Rai, attualmente conduce “Atlantide” su La7 e scrive per l’Huffington Post. Docente di sceneggiatura al Centro sperimentale di cinematografia e all’Accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico, è membro del Direttivo dell’Accademia del cinema italiano e dell’European Film Academy. Presidente di Greenpeace dal 2014, è stato anche consigliere di gestione SIAE in rappresentanza degli autori di cinema italiani”.