La cassa integrazione per cessazione potrebbe essere a breve reintrodotta. Lo ha annunciato pochi minuti fa il ministro del lavoro e dello sviluppo economico, Luigi Di Maio, parlando a Gualdo Tadino, in Umbri: «Oggi – le parole del vice Premier ai microfoni dell’agenzia Ansa – in consiglio dei ministri arriva il ‘decreto urgenza’ con il quale sarà ricostituita la cassa integrazione per cessazione». Questo tipo di cassa integrazione straordinaria, viene versata ai lavoratori quando un’azienda chiude la propria sede italiana per trasferire la produzione fuori dai confini nazionali: «Quando un’azienda delocalizza all’estero – precisa Di Maio – e lascia gli operai in mezzo a una strada potremo utilizzare ammortizzatori sociali che possano dare respiro alle famiglie».



“ERA STATA TOLTA DAL JOBS ACT”

«Questo strumento – ha proseguito il massimo esponente del Movimento 5 Stelle – era stato tolto con il Jobs act che ha fatto tanti danni, ma noi lo stiamo smantellando». Da settimane ormai Di Maio si batte affinché la cassa integrazione per cessazione venga reintrodotta nell’ordinamento italiano, e grazie al decreto d’urgenza potrà finalmente vincere la propria battaglia. La Cigs dovrebbe durare dai 6 ai 12 mesi, in attesa che nel contempo un’azienda acquisti lo stabilimento o eventualmente i suoi macchinari. Resta però il problema dei costi: dove verranno recuperati?

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