Era stato curato per una sciatica, ma è morto di infezione un mese dopo. La vicenda di malasanità è raccontata in queste ore da diversi organi di informazione online, e vede come sfortunato protagonista un operaio di 48 anni di Qualiano, in provincia di Napoli, zona nord. La procura partenopea ha avviato un’inchiesta con l’ipotesi di omicidio colposo, a seguito della denuncia presentata ai carabinieri da parte della famiglia. I fatti risalgono allo scorso 7 settembre, quando l’uomo perse la vita dopo un lungo calvario durato più di un mese, in cui due ospedali, quello di Giugliano e quello di Pozzuoli, non hanno saputo diagnosticargli il suo reale malessere.
LA NOTA DELL’ASL
L’uomo ha chiesto più volte di venire ricoverato perché provava dolore, ma un operatore della guardia medica, come riferito dall’agenzia Ansa, gli avrebbe detto di non telefonare per cose “banali”. L’Asl Napoli 2 Nord, in merito al decesso del signor Giuseppe De Rosa, (così si chiamava la vittima), ha affermato che effettuerà le necessarie verifiche, spiegando che «Il paziente sarebbe stato visitato da diversi professionisti afferenti a diverse strutture, anche avvalendosi di esami strumentali. Occorrerà ricostruire l’effettiva dinamica per verificare quale sia stata la reale causa di morte del paziente». La moglie dell’uomo, su cui è già stata effettuata l’autopsia, ha dichiarato che il marito avrebbe «più volte chiesto di essere ricoverato ma le sue richieste sono rimaste inascoltate».