Polmonite da legionella, due ricoveri in Brianza: nuovo allarme dopo i 200 casi del Bresciano. Come riportato dai colleghi de Il Giorno, due anziani sono stati ricoverati all’ospedale di Desio: il più grave è un settantottenne di Cesano Maderno che, con svariate altre patologie, è ricoverato da due giorni nel reparto di rianimazione. L’uomo si era recato al pronto soccorso per insufficienza respiratoria. L’altro anziano, un ottantanovenne residente a Desio, è ricoverato da domenica nel reparto di Medicina: in prognosi riservata, l’uomo è in condizioni stabili e sta rispondendo positivamente alle terapie. Un nuovo allarme, dunque, dopo gli oltre 200 casi registrati a Brescia: è il primo campanello nella zona della Brianza, con l’equipe medica che monitora la situazione.
COLLEGAMENTO CON L’EPIDEMIA IN CORSO?
Il Giorno evidenzia che per quanto riguarda i due nuovi ricoverati non è stato ancora certificato il collegamento con l’epidemia in corso in Lombardia: non è da escludere che possa trattarsi di ricoveri che rientrano nella casistica. Nel territorio dell’Asst di Monza, infatti, vengono registrati circa venti casi di polmonite da legionella all’anno. Ricordiamo che appena qualche giorno fa gli ospedali di Desio e di Monza avevano già curato dei casi polmonite da legionella: ci riferiamo ai casi del ventinovenne di Gavardo (provincia di Brescia) e del quarantatreenne del Mantovano. In entrambi i casi è stato necessario l’utilizzo dell’Ecmo per la respirazione extra corporea: condizioni gravi ma stabili. Attesi nuovi aggiornamenti nel corso delle prossime ore sulle condizioni dei due anziani del Brianzolo, la legionella colpisce ancora…