E’ stato arrestato l’uomo che è accusato di aver violentato, aggredito e rapinato una donna di 54 anni di Roma. In manette è finito tale Damian Danut Suli cittadino romeno di 37 anni, che la polizia ha interrogato per tutta la notte, fino a che lo stesso non è crollato e ha raccontato tutto. Un’azione becera quella dello stupratore bloccato dalle forze dell’ordine, che ha avvicinato la badante di origini sarde con un fare romantico, quindi si è fatto offrire la cena in centro, e i due hanno iniziato ad alzare il gomito. A quel punto l’uomo ha violentato la donna, all’aria aperta, ma coperto da alcuni tendoni presenti nella zona di via Agostino De Pretis, dove appunto è avvenuto lo stupro. Non è chiaro se l’uomo avesse già premeditato il tutto, se quindi ha avvicinato la sua vittima già sapendo del piano diabolico che aveva in mente, oppure, se la violenza è nata dopo, forse anche per via dell’euforia subentrata dopo aver bevuto troppo alcol. Fatto sta che il fatto compiuto è gravissimo, anche perché la donna non è stata “solo” stuprata ma anche picchiata e rapinata. E lei voleva solo passare qualche ora in compagnia di un uomo… (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
ARRESTATO UN 37ENNE RUMENO
E’ stato arrestato durante la notte fra venerdì 15 e sabato 16 settembre, l’uomo che martedì scorso aveva violentato una badante 54enne di Roma. Come riferito dai colleghi dell’edizione online de La Repubblica, si tratta di Suli Damian Danut, 37enne di origini rumene. La violenza sessuale era avvenuta fra martedì e mercoledì, a due passi dal ministero dell’interno sui tavolini di un bar. L’uomo è stato interrogato dagli uomini della squadra mobile e dai pm di turno, Stefano Pizza e Maria Monteleone, quindi si è proceduto all’arresto. Il 37enne rumeno ha spiegato di essersi nascosto durante la violenza, grazie agli ombrelloni del dehors del bar, e nessuno ha visto nulla. Inizialmente la vittima aveva descritto il proprio aggressore come di origini nord-africane, quindi gli inquirenti avevano stretto il cerchio attorno a due sospettati: dopo l’interrogatorio, ogni dubbio è svanito, ed è scattato l’arresto. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
FERMATO UN SOSPETTATO
La polizia ha bloccato un uomo accusato di aver violentato una donna a Roma giovedì scorso. Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, si tratterebbe di uno straniero che bazzica attorno alla zona della stazione Termini. Le forze dell’ordine non hanno tecnicamente arrestato il sospettato, ma stanno svolgendo indagini approfondite sul suo conto: dovrebbe essere lui quindi quel ragazzo di 30 anni circa, ripreso dalle telecamere del ministero dell’interno in via Agostino Depretis, nonché da quelle del bar ristorante Strega, durante il rapporto sessuale con la vittima, avvenuto proprio di fronte al Viminale all’alba di due giorni fa.
LA DENUNCIA E’ CREDIBILE
La polizia in un primo momento sembrava scettica nei confronti della vittima, visto che si pensava che la stessa fosse consenziente; i due avevano infatti cenato insieme quella sera, ed inoltre avevano bevuto degli alcolici. Il referto medico dell’ospedale San Giovanni, dove la donna è stata in seguito ricoverata, ha invece confermato lo stupro, evidenziando le gravi lesioni subite durante il rapporto sessuale. La vittima, che nella vita fa la badante, potrebbe a breve essere chiamata dalle forze dell’ordine per riconoscere il suo carnefice.