Vaticano, vertici Coro Sistina indagati per peculato e riciclaggio: nuovi aggiornamenti sulla vicenda che ha sconvolto la Santa Sede. Come vi abbiamo riportato qualche giorno fa, Papa Francesco aveva autorizzato l’avvio delle indagini e oggi giungono importanti novità: come sottolineato dai colleghi di Tg Com 24, nel mirino la gestione economico-amministrativa del coro della Cappella Sistina. Le polemiche che hanno scatenato l’allerta sono nate da alcune e-mail inviate dai genitori dei giovani coristi, preoccupati per una serie di selfie scattati nel corso di un evento in programma al Metropolitan Museum di New York, dove alcune star della musica vestite da suore o vescovi hanno posato con alcuni componenti del coro. Confermate le indagini sul direttore Massimiliano Palombella e sul responsabile amministrativo Michelangelo Nardella.
VATICANO, VERTICI CORO SISTINA INDAGATI
Il Corriere della Sera sottolinea che sarebbero arrivate in Vaticano le segnalazioni dei genitori dei ragazzi del coro, preoccupati per alcuni selfie che ritraevano alcuni vip, da Rihanna passando per Jennifer Lopez e Salma Hayek, in abiti non adatti all’aoccasione. Avvenire evidenzia che gli inquirenti della Santa Sede sospettano un uso disinvolto degli introiti dei concerti: il quotidiani della Cei sottolinea che questi soldi sarebbero stati indirizzati in un conto presso una banca italiana. L’accusa, dunque, sarebbe di riciclaggio, truffa aggravata ai danni dello Sato e peculato. Il direttore del Coro della Cappella Sistina Massimiliano Palombella e il responsabile amministrativo Michelangelo Nardella sarebbero già stati interrogati e le loro responsabilità sono ancora tutte da chiarire: gli inquirenti avrebbero scoperto che sul conto in questione avrebbero avuto accesso entrambi.