Non è ancora stato identificato l’uomo che poco dopo la mezzanotte di ieri è morto a Milano, investito da un tram dell’Atm. L’ipotesi maggiormente accreditata, come riferito dall’edizione online de Il Corriere della Sera, è che la vittima sia uno dei molti eritrei che bivaccano nella zona di Porta Venezia, e che lavorano nei negozi e nei locali gestiti dai loro connazionali. E’ probabile che l’uomo, che dovrebbe avere 35 anni, abbia attraversato i binari senza accorgersi dell’arrivo del tram, o che magari lo stesso sia inciampato, o addirittura, si sia addormentato. Un episodio molto simile si è verificato soltanto pochi giorni fa, all’inizio del mese di settembre, quando un clochard di 76 anni è stato ucciso da un tram dopo essere stato investito: l’uomo si era accasciato sui binari a seguito di un malore. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
MUORE INVESTITO DAL TRAM
Incidente mortale avvenuto nella notte fra sabato 15 settembre e domenica 16, in quel di Milano. Un uomo ha perso la vita dopo essere stato investito da un tram in viale Vittorio Veneto. Come riferito da diversi organi di informazione online, l’incidente è avvenuto poco dopo la mezzanotte, precisamente fra via Lecco e via Tadino. La vittima non sarebbe stata ancora identificata, ma secondo MilanoToday avrebbe 35 anni e avrebbe attraversato i binari all’improvviso, come riferisce l’ufficio stampa di Atm, senza lasciare alcuna possibilità di manovra al macchinista, che lo ha così travolto e ucciso. Troppo gravi le ferite riportate dal ragazzo, che nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi, è spirato poco dopo.
SI CERCA DI RICOSTRUIRE LA VICENDA
La polizia locale è al lavoro per cercare di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente, ma non è da escludere che la vittima sia uno dei molti migranti che si trovano nella zona di Porta Venezia. Sul luogo sono intervenuti anche i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano, che hanno effettuato delle complicate manovre per estrarre il corpo del ragazzo dalle ruote del mezzo pubblico. Pare che la vittima stesse dirigendosi verso viale Vittorio Veneto, proveniente da via Bastioni di Porta Venezia.