Con il nome di “Amici miei”, è stata messa a segno una operazione da parte dei carabinieri del comando provinciale di Lecce che, nelle passate ore hanno eseguito 11 arresti. Sgominata un’intera banda dedita a rifornire droga, in particolar modo cocaina, sulla piazza di Gallipoli, nota località balneare del Salento e molto popolata di giovani nel periodo estivo. La banda smantellata oggi dai militari è formata da soggetti in parte italiani e in parte albanesi. A darne notizia dell’esecuzione delle undici ordinanze di custodia cautelare è il quotidiano Repubblica.it nell’edizione online di Bari che spiega l’operazione condotta dalla Dda del capoluogo salentino. A carico degli undici arrestati, tra cui sei albanesi e cinque italiani, diverse accuse: tutti dovranno rispondere a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti aggravata e spaccio di sostanze stupefacenti.
11 ARRESTI A GALLIPOLI: ANCHE BOSS DELLA SCU
Sono stati gli uomini dei carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Gallipoli a condurre le indagini nell’ambito dell’operazione “Amici miei” che ha poi portato all’arresto di 11 persone. Durante il loro lavoro, i militari sono riusciti a documentare migliaia di cessioni di sostanze stupefacenti, in particolare eroina, nei principali luoghi della movida di Gallipoli. Tra coloro nei confronti dei quali sono scattate le manette anche un pregiudicato, soggetto di spicco della Sacra Corona Unita ed operante a Racale e nei comuni limitrofi. Grazie all’intensa indagine è stato possibile così sgominare un sodalizio criminale che riforniva di cocaina Gallipoli e il suo litorale. Tutti i dettagli dell’operazione appena conclusa saranno resi noti nell’ambito di una conferenza stampa in programma per questa mattina presso il Comando provinciale dei Carabinieri di Lecce.