Dopo il vertice a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte, il Governatore ligure Giovanni Toti si dice soddisfatto e speranzoso per quanto sarà deciso a breve sulla situazione d’emergenza a Genova. «Abbiamo ripreso in mano le fila di tutto il decreto Genova, ragionando sui poteri del commissario straordinario e di quello di Protezione civile: saranno due figure che si affiancheranno», ha spiegato il Commissario all’emergenza appena fuori Palazzo Chigi. Sul fronte tempistiche, Toti aggiunge «Immagino che in serata il decreto per Genova sarà sostanzialmente limato e verrà pubblicato nei prossimi giorni in Gazzetta Ufficiale» e sottolinea che nel giro di quasi 10 giorni dovrebbe vedersi il nome del nuovo Commissario alla ricostruzione. «Ad oggi si sa che verrà nominato un commissario straordinario che avrà i più ampi poteri anche in deroga alla normativa vigente per scegliere e proporre al governo e agli enti locali la via più breve per la ricostruzione del ponte», ha ultimato il Governatore mentre a fianco a lui il sindaco di Genova Marco Bucci ha aggiornato sullo status della “nuova” strada detta “Del Papa”, «Sono in corso gli ultimi ritocchi prima dell’apertura di “via della Superba”, la strada che ci permetterà di migliorare la viabilità del Ponente cittadino, domani l’inaugurazione». (agg. di Niccolò Magnani)
GENOVA, PONTE MORANDI: LA BEFFA DELLA STRADA DEL PAPA
La Strada del Papa doveva servire ad alleggerire il traffico di Genova che si è venuto a creare dopo il crollo del viadotto Morandi, ma visto il degrado e danneggiamento di alcuni elementi della stessa, il comune ha emesso un’ordinanza che vieta il passaggio dei tir il cui peso supera le 7.5 tonnellate. Una vera e propria beffa visto che il ponte di Pionieri e Aviatori d’Italia, il viadotto che collega il casello autostradale all’aeroporto, avrebbe dovuto smaltire il traffico genovese, ma rischia solamente di azzopparlo. «È una delusione – il commento del sindaco Bucci, come riporta l’edizione online del quotidiano La Repubblica – perché non mi aspettavo che ci fosse una situazione, dal punto di vista della manutenzione, di questo tipo».
ENTRO UN MESE LA FINE DEI LAVORI
In tal modo, i mezzi pesanti che giungeranno dall’autostrada e che saranno diretti al porto, dovranno compiere lo stesso tragitto della auto, con tutto ciò che ne consegue. La polizia locale comunque rassicura: «Sarà però una misura solo transitoria – spiega Monica Bocchiardo, vicecomandante dei vigili dei Genova – il viadotto tornerà percorribile dopo che saranno effettuati alcuni lavori di consolidamento». Il sindaco ha aggiunto che entro un mese i lavori saranno terminati: «La sicurezza è al primo posto – ha proseguito – e abbiamo deciso di chiuderlo e di accollarci le spese per i lavori. Poi vedremo». E intanto il traffico di Genova registra l’ennesima giornata di tilt.