Roma, accoltellato sul lungomare: morto 35enne nordafricano. I fatti si sono verificati ieri, lunedì 17 settembre 2018, attorno alle ore 18.00: secondo quanto riportato dai colleghi di Repubblica, un giovane di origini africane è stato ucciso sul lungomare degli Ardeatini, all’altezza del civico 103. L’aggressore si è scagliato contro il trentacinquenne con un’arma da taglio e gli ha sferrato un colpo che gli ha squarciato il torace. Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Frascati, Anzio e Tor San Lorenzo. Il nordafricano viveva insieme al fratello nel complesso residenziale Le Salzare, un quartiere ad alta densità criminale.
IL KILLER SI E’ COSTITUITO
E nelle ultime ore sono giunti importanti aggiornamenti sul macabro delitto. Secondo quanto riportato dal Corriere della città, un marocchino di trentasette anni si è consegnato alle forze dell’ordine, confessando di essere stato lui ad ammazzare il trentacinquenne. Gli investigatori, grazie all’interrogatorio e ai rilievi effettuati sul luogo del delitto, sono riusciti a ricostruire la vicenda nei minimi particolari: i due uomini si sono incontrati all’altezza del civico 103 del Lungomare degli Ardeatini e hanno iniziato a discutere in merito ad alcuni soldi che la vittima doveva all’aggressore. Parliamo di pochi spicci, che però hanno spinto il marocchino ad aggredire mortalmente il nordafricano: ha estratto un coltello da cucina con cui ha colpito all’addome il suo avversario. Subito dopo si è dato alla fuga ma, sentendosi braccato dai carabinieri, ha deciso di costituirsi alla caserma dei carabinieri di Tor San Lorenzo.