Sono impressionanti le immagini relative all’incidente avvenuto nella serata di ieri in piazza San Pietro a Roma. Un’auto ha perso il controllo sulla strada bagnata e ha travolto i passanti, ferendone cinque, tra cui tre bambini. Subito è scattato l’allarme terrorismo, ma i racconti dei testimoni hanno permesso di ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. La Renault Clio guidata da un uomo di 35 anni ha pattinato sui sampietrini bagnati dalla pioggia e si è girata, urtando i passanti con la parte posteriore, quando per fortuna aveva perso quasi tutta la velocità, peraltro non elevata già inizialmente. Questa la primissima ricostruzione di polizia e vigili, che però devono accertare anche il motivo per il quale l’uomo ha perso il controllo dell’auto. Considerando la situazione poteva insomma finire molto peggio, soprattutto per il bimbo sul passeggino, distrutto nell’impatto. Clicca qui sul video realizzato dopo l’incidente dai colleghi del Messaggero. (agg. di Silvana Palazzo)



AUTISTA SOTTO CHOC

F.D.F. così le iniziali dell’autista romano di 35 anni che è ancora sotto choc dopo aver rischiato di uccidere due distinte famiglie di turisti polacchi ieri sera ad un passo dal Cupolone: ha pattinato di fatto sui sanpietrini bagnati dalla pioggia e forse avrebbe avuto anche un piccolo malore, sta di fatto che la sua Clio ha travolto i passanti sul marciapiede prima di schiantarsi col semaforo di Via della Conciliazione, come spieghiamo nel dettaglio qui sotto. È incensurato e sobrio, negativo a tutti i test possibili effettuati nelle scorse ore: resta sotto choc l’autista, anche se per fortuna le conseguenze dell’incidente sono state alquanto contenute. Sempre Roma protagonista, questa mattina una donna di 71 anni è stata investita da un camion in via Monasterace, in zona Anagnina: lei è purtroppo in gravi condizioni e ricoverata, si spera in evoluzione positiva delle prossime ore ma le speranze non sono molte. (agg. di Niccolò Magnani)



PSICOSI TERRORISMO

Si è temuto il peggio ieri sera a San Pietro dopo che un’automobile ha sbandato ed ha investito due famiglie di origini polacche. Subito la mente dei presenti è andata ai noti fatti terroristici degli ultimi tempi, con gli attentati a Parigi, a Barcellona, in Germania, ma anche in Belgio, a Londra e in molte altre città europee, dove l’Isis ha lasciato morte e sangue sulle strade. Il metodo utilizzato, spesso e volentieri, è stato proprio quello dell’investimento: un’automobile, un furgoncino o un mezzo pesante, spinto contro la folla, il modo più veloce e rapido per ammazzare e ferire più persone possibile. Un qualcosa di simile è accaduto ieri sera a Roma, ma fortunatamente l’investitore non era un terrorista dello stato islamico, bensì un ragazzo di 35 anni che probabilmente si è sentito male alla guida, per poi perdere il controllo e finendo addosso alle due famiglie dell’est Europa. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



FORSE UN MALORE?

Le due famiglie di turisti polacchi, per fortuna, non hanno avuto gravissime conseguenze anche se le condizioni restano serie dei tre minori ricoverati in ospedale Bambino Gesù di Roma: intanto, come riporta l’Ansa poco fa, emerge un’ipotesi che spiegherebbe il motivo dello sbandamento e poi del successivo drammatico incidente. Oltre alla pioggia, infatti, pare che il conducente abbia accusato un malore alla guida che lo ha portato a perdere del tutto il controllo dell’auto ieri sera a pochi passi da San Pietro: Alcuni testimoni avrebbero detto che l’auto viaggiava a velocità moderata e soprattutto il guidatore era sobrio e si è fermato subito a soccorrere la famiglia investita. Al momento però è poco chiaro se il malore lo ha accusato prima dell’investimento o se una volta che si è accorto di aver preso dei bambini sotto la sua auto, dopo aver perso il controllo. Tutte le piste investigative restano in mano alla Polizia Stradale che ha accompagnato nella nottata il guidatore anche lui in ospedale per alcuni accertamenti di rito sull’assunzione di droga o alcol: è risultato completamente negativo e sobrio. (agg. di Niccolò Magnani)

I BAMBINI IN CODICE ROSSO

Fuori pericolo ma comunque in codice rosso i tre bambini delle 2 famiglie polacche colpiti ieri sera in San Pietro: in un primo momento, come ovvio che sia data la zona e la dinamica odiosa già vista in diverse altre occasioni negli ultimi anni, si è pensato ad un attacco terroristico sullo “stile” di Nizza, Barcellona e tanti altri luoghi d’Europa dove l’Isis ha intenzionalmente colpito per uccidere il più alto numero di persone innocenti, creando quel panico che ancora oggi nel 2018 fa pensare che ogni investimento di queste proporzioni si possa pensare ad un attacco terroristico. Questa volta però non è così, dato che il 35enne alla guida ha “semplicemente” perso il controllo dell’auto con la forte pioggia romana, vedendo la propria Renault Clio finire sopra le 2 famiglie polacche. I genitori sono ricoverati in codice giallo mentre in tarda notte i vigili hanno compiuto tutti gli ultimi rilievi scientifici all’incrocio con Via Traspontina, concludendo che si tratta di mero incidente stradale e non di investimento intenzionale. (agg. di Niccolò Magnani)

FUORI PERICOLO I 5 FERITI

Alla fine possono considerarsi 5 i feriti dell’incidente in zona San Pietro avvenuto nella serata di mercoledì 19 settembre a Roma, quando una Clio guidata da un 35enne romano è finita fuori controllo addosso a una famiglia polacca che transitava nella zona. Un incidente spaventoso ma che fortunatamente non ha avuto conseguenze fatali: i feriti sono padre, madre e tre figli di 3, 6 e 12 anni, con il più piccolo è stato sbalzato dal passeggino. Il bimbo fortunatamente non è rimasto gravemente ferito, anche se il passeggino è stato distrutto nell’impatto. I piccoli della famiglia sono stati trasportati presso l’ospedale Bambino Gesù, mentre i genitori all’ospedale Santo Spirito e all’ospedale San Camillo. Fortunatamente, da fonti mediche trapela che nessuno è in pericolo di vita: una bruttissima avventura che poteva finire molto peggio, col responsabile dell’incidente che pur essendo sobrio e non viaggiando a velocità sostenuta, ha perso a causa dell’asfalto bagnato il controllo della sua vettura su via della Conciliazione, angolo via della Traspontina. (agg. di Fabio Belli)

PAURA IN VIA DELLA CONCILIAZIONE

Paura in via della Conciliazione a Roma in zona San Pietro, dove un’automobile è piombata addosso a 4 pedoni, ferendoli ma fortunatamente senza uccidere nessuno. Una scena che ha fatto pensare subito ai terribili attentati che hanno scosso l’Europa negli ultimi anni, ma sembra che si sia trattato solamente di un grave incidente stradale, con il conducente dell’automobile che è stato tradito dall’asfalto bagnato, a causa della pioggia caduta nella Capitale nel pomeriggio. Una volta verificatosi l’incidente su via della Conciliazione, angolo via della Traspontina, è stato immediatamente allertato il 112 ed il 118, con carabinieri e croce rossa che sono arrivati sul posto per prestare soccorsi ai feriti, tra i quali ci sono anche due bambini. 

INVESTITA UN’INTERA FAMIGLIA POLACCA

Ad essere travolta dall’automobile fuori controllo è stata infatti un’intera famiglia che stava transitando nella via, madre, padre e tre figli di 13, 10 e 5 anni. Uno dei tre ragazzini sarebbe però riuscito ad evitare l’impatto con l’auto, con i feriti che sarebbero dunque effettivamente quattro. Illeso l’automobilista nonostante la macchina sia andaa poi a sbattere contro il semaforo all’incrocio con via Traspontina. L’ipotesi di un attentato o di un gesto deliberato sarebbe immediatamente tramontata anche per il fatto che l’automobilista si è fermato immediatamente per cercare di prestare soccorso. I feriti sono stati trasportati in ospedale, ma fortunatamente nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.

LE IMMAGINI POST-INCIDENTE