Finisce oggi l’estate e la guardia di finanza tira le somme in merito ai controlli effettuati presso le varie strutture di vacanza. Dal rapporto stilato, come riporta l’agenzia Ansa, è emerso che una casa su due affittata è risultata essere irregolare. Sono stati 1.477 i controlli effettuati, e 902 sono risultati irregolari, di cui 753 totalmente in nero. Puglia, Toscana e Lazio le regioni dove si sono verificati più casi, anche se la segnalazione più eclatante è stata registrata a Pescara, dove una ventina di persone hanno evaso circa 350mila euro affittando in nero bed & breakfast e appartamenti vari.
MERCE CONTRAFFATTA A GO GO
La Gdf ha inoltre individuato 4.126 venditori abusivi senza licenza e completamente in nero, con l’aggiunta di 29 milioni e mezzo di prodotti contraffatti, per una media di 380mila pezzi ogni giorno. Ne sono derivate denunce per 1.320 persone, con 21 fabbriche e depositi clandestini. Clamoroso a riguardo il caso di un b&b nel cuore di Torino, che oltre a non avere alcuna autorizzazione era diventato un centro di smercio di falsi di lusso, mentre in Puglia e in Calabria due stabilimenti balneari sono stati trasformati abusivamente in discoteche. In totale, nel 3 mesi estivi, la guardia di finanza ha svolto più di 36mila controlli per una media di 500 al giorno: «Oltre a danneggiare le casse dello Stato e gli imprenditori onesti – comunica il comando generale delle fiamme gialle parlando degli irregolari – mettono a repentaglio la salute e la sicurezza dei cittadini».