Pena ridotta per Fabrizio Corona. L’ex re dei paparazzi ha raggiunto oggi un importante traguardo nella sua vicenda giudiziaria e poche ore fa, pubblicando il video della sentenza sui social, ha rilasciato una breve riflessione su quanto accaduto negli ultimi anni. Eccole sue parole: “Mi hanno arrestato. Mi hanno dato del mafioso, mi hanno fatto fare ALTRI e ULTERIORI 18 mesi di galera, mi hanno arrestato come il peggiore dei criminali davanti a mio figlio, mi hanno revocato affidamento e mi avevano promesso in modo arrogante 5 anni di galera!!!!! – ricorda Corona sul suo profilo Instagram – Sti ca***!!! Adalet!!! Ora e sempre combatti per i tuoi diritti ca***!!!”. E non manca la sua reazione anche sui Ig Story, dove Fabrizio Corona, accompagnato dal suo autista Gianni Bernardo e dal figlio Carlos, canta a squarciagola “viva la libertà”. Se volete visualizzare la breve clip che immortala il momento della lettura della sentenza, potete cliccare qui. (Agg. di Fabiola Iuliano)
FABRIZIO CORONA ESULTA
Vittoria in tribunale per Fabrizio Corona. La corte d’appello di Milano ha ridotto a soli 6 mesi la pena ai danni dell’ex re dei paparazzi, nonostante la procura chiedesse 2 anni e 9 mesi di reclusione. Disposto inoltre il dissequestro dei famosi 2.6 milioni di euro in contanti trovati nel 2016 nel controsoffitto dell’abitazione dell’amica e collaboratrice Francesca Persi, e in parte in alcune cassette di sicurezza in Austria. Ivano Chiesa, uno dei due legali di Fabrizio Corona, ha commentato così l’assoluzione dalle accuse principali per i due imputati: “La Procura della Repubblica di Milano ha fatto una orribile figura e ha fatto fare a Fabrizio un processo inutile. Penso che sia il caso di mollare il colpo e di smetterla qui”. Al momento della lettura della sentenza Fabrizio Corona ha esultato in maniera veemente, venendo poi richiamato dal giudice: l’ex di Nina Moric e Belen Rodriguez ha poi lasciato l’aula prima della lettura completa della sentenza. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE SUL FIGLIO CARLOS
E’ arrivata circa un’ora fa la sentenza in merito al processo che vedeva come imputato Fabrizio Corona, e i famosi 2.6 milioni di euro trovati nel controsoffitto della sua abitazione. L’ex re dei paparazzi è stato condannato a 6 mesi dalla corte d’appello di Milano, con la pena che è stata quindi ridotta della metà rispetto alla precedente sentenza. Ad accompagnare Fabrizio vi era il figlio Carlos, avuto da Nina Moric, e a proposito del ragazzino avuto con la showgirl croata, ha parlato così con Silvia Toffanin in un’intervista che andrà in onda durante la puntata di domani di Verissimo: «E’ il mio più grande successo della vita. Chi l’ha visto alcuni mesi fa ha conosciuto un ragazzo diverso rispetto a quello di oggi. Adesso si è trasformato ed è felice come deve esserlo un ragazzo di 16 anni. Poi non so se magari in futuro lo deluderò ancora o se non sarò presente, perché purtroppo a me la vita mi insegue». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LA SENTENZA
Sei mesi di carcere: questo il verdetto della corte d’appello di Milano nei confronti di Fabrizio Corona. La sentenza ha dimezzato la condanna per la vicenda degli oltre 2,6 milioni di euro. Soddisfatto l’ex re dei paparazzi per la riduzione della sua pena e soprattutto per la conferma dell’assoluzione dalle accuse principali nel processo d’appello sulla vicenda dei soldi in contanti. Corona ha chiuso i pugni in segno di vittoria e ha abbracciato i legali Ivano Chiesa e Luca Sirotti, con pacche sulle spalle, mentre i giudici finivano di leggere il dispositivo della sentenza. Fuori dall’aula ha dedicato la sua “vittoria” al figlio Carlos Maria, che si è recato con lui in tribunale oggi. «In totale ho fatto tre anni di galera per questa storia – ha detto l’ex agente fotografico come riportato da Repubblica – e oggi mi assolvono per i contanti, mi hanno dato del mafioso, ma ora dedico questa vittoria a mio figlio». Anche l’avvocato Chiesa ha esultato: «Abbiamo stravinto». (agg. di Silvana Palazzo)
“VUOLE STARMI VICINO IN UN MOMENTO DIFFICILE”
È attesa a breve la sentenza per Fabrizio Corona, in Tribunale a Milano per il processo d’appello per i circa 2,6 milioni di euro trovati nel controsoffitto della casa della sua collaboratrice Francesca Persi e in due cassette di sicurezza in Austria. Al termine dell’udienza, l’ex re dei paparazzi si è scusato con la corte «per il comportamento tenuto nella scorsa udienza». Corona si è presentato a Palazzo di Giustizia con il suo legale, l’avvocato Ivano Chiesa, e il figlio Carlos Maria. «Non è un ragazzo che si fa strumentalizzare. Vuole stare vicino al padre, che sta affrontando una fase difficile della sua vita», ha dichiarato Corona – come riportato da LaPresse – e poi si è detto fiducioso sulla sentenza. L’ex fotografo dei vip non si è sbilancio con le previsioni sulla sentenza: «Non so cosa succederà alla fine di questo processo, ma alla fine ho fatto un anno di galera per reati fiscali. In Italia per reati fiscali la galera non se la fa nessuno. Non voglio fare polemiche perché sennò rischiamo di influenzare il processo». Corona è apparso dunque sereno, come mostra anche il video di Agostino Iacovo, da cui traspare invece l’imbarazzo del figlio Carlos Maria davanti a telecamere e fotografi. Clicca qui per la foto pubblicata prima di andare in Tribunale. (agg. di Silvana Palazzo)
FABRIZIO CORONA IN TRIBUNALE COL FIGLIO CARLOS
Tutto è pronto per quella che potrebbe essere la sentenza del giorno. Un vestito nuovo cucito a mano, un nuovo tatuaggio e un nuovo taglio di capelli, Fabrizio Corona punta alla libertà e oggi a Mattino 5 si parla del processo in scena oggi. Le telecamere della trasmissione lo aspettano all’esterno del Triibunale di Milano per raccogliere i suoi pensieri a poche ore dal suo intervento. Oggi l’ex re dei paparazzi potrà rilasciare una serie di dichiarazioni spontanee prima della sentenza. Ricordiamo che in primo grado Corona era stato condannato ad un anno per illecito fiscale mentre era stato assolto per tutti gli altri capi d’accusa. Oggi si tornerà in aula e lui sembra essere tornato da guerriero anche se oggi molte cose per lui potrebbero cambiare. La condanna in appello potrebbe far discutere anche la sua libertà quando a novembre sarà deciso il suo destino rischiando nuovamente il carcere.
FABRIZIO CORONA POSITIVO MA A MATTINO 5…
A Mattino5 si parla ancora del fenomeno Corona e di questa sua continua esposizione possa “uccidere il suo essere reale e uomo” a favore dell’apparire. In particolare, Pierluigi Arcidiaco in collegamento rilancia: “Lui è un comunicatore, è uno capace di cucinare, di inventare, cosa egreggia per chi fa il suo mestiere, aumentare la pressione mediatica sui personaggi su cui si è concentrato. Il modo che ha di valorizzare continuamente la narrazione di questa storia e l’attenzione su di lui, coinvolgendo anche il figlio, suggeriscono che Corona è vittima di sè stesso. Mi chiedo se l’autocritica prima o poi albergherà in lui al di là della sentenza“. La stessa Federica Panicucci fa notare però che Corona è molto cambiato rispetto a quello che era un tempo e che questo processo di cambiamento potrebbe essere iniziato ma il giornalista rilancia: “Ha bisogno di non avere social e attenzione mediatica, nel momento in cui questo percorso è sotto i riflettori può perdere di significato“. Corona ha sensazioni positive a riguardo e in Tribunale si è presentato del figlio Carlos.