Poteva trasformarsi nell’ennesimo caso di femminicidio quanto accaduto ieri mattina a Bologna, dove un uomo si è recato sul posto di lavoro dell’ex moglie, l’ha invitata a scendere in strada con la scusa di un confronto chiarificatore e dopo averla accusata aspramente di tradimento l’avrebbe accoltellata, ferendola. L’episodio, reso noto solo oggi dall’agenzia di stampa Ansa, si è registrato in via Gandino, periferia bolognese e si è concluso fortunatamente con ferite non gravi a scapito della donna e con l’arresto dell’ex marito violento, un 35enne originario della Georgia. L’uomo è stato accusato dalla polizia di atti persecutori e lesioni aggravate a scapito della ex, una 33enne connazionale. La vittima, condotta in ospedale, se l’è cavata con 15 giorni di prognosi e svariate ferite da taglio principalmente al torace ed al gomito. Contro l’ex anche una denuncia per porto illegale di armi da taglio, un coltello e un punteruolo.
ACCOLTELLA EX MOGLIE: ARRESTATO 37ENNE
Dalle prime indiscrezioni pare che il rapporto tra i due fosse finito da tempo ma che lui non si fosse ancora arreso alla fine del suo matrimonio. Da qui l’intenzione di chiarire per l’ennesima volta, ma a modo suo, ovvero armato di coltello. Subito dopo aver ferito l’ex moglie, l’uomo avrebbe tentato la fuga ma sarebbe stato identificato e fermato in via Bellacosta, poco distante dal luogo dell’aggressione. Sono stati gli stessi passanti che, dopo aver assistito alla scena, hanno prontamente allertato il 113. Come spiega BolognaToday, l’uomo è attualmente in carcere in attesa dell’udienza di convalida del fermo. Giunto sul posto di lavoro di lei, l’uomo avrebbe citofonato chiamando l’ex e dicendo: “Tu mi tradisci, scendi che ne parliamo”. trovandosi faccia a faccia con la donna, l’avrebbe accoltellata per poi scappare. Una volta intercettato e arrestato, le forze dell’ordine avrebbero recuperato il coltello e uno zaino con all’interno un punteruolo. Agli stessi agenti avrebbe confessato subito: “Sono stato io, mia moglie mi tradisce”.