Si accinge a diventare presidente della Rai Marcello Foa, che ieri ha avuto un’audizione presso la Commissione parlamentare RAI. Foa, che è stato sentito dai parlamentari, alla fine della votazione ha incassato il via libera con 27 voti a favore, tre meno delle previsioni, raggiungendo comunque il quorum necessario per l’elezione. Così può diventare il presidente della maggiore emittente pubblica. Nel suo discorso ha cercato di tranquillizzare non solo gli azionisti, ma anche i lavoratori affermando che sarà il garante del pluralismo politico, stante che il mandato ottenuto dal governo è meramente professionale e non politico. A Foa sono immediatamente giunti gli auguri di Matteo Salvini, il vero e unico sponsor della sua candidatura. 



Tria: “Ho giurato nell’interesse della nazione”

Lapidario il ministro dell’economia Tria che oggi, per rispondere alle critiche dell’esecutivo, ha affermato che il suo giuramento è diretto verso la nazione e non certo verso uno schieramento politico. Il ministro intervenendo ad un evento organizzato da Confcommercio ha cercato di tenere la barra dritta dei conti economici, e pur confermando alcune norme (come quella sul reddito di cittadinanza) ha voluto sottolineare come la stabilità economica del paese sarà la prima ad essere attenzionata. Nel contesto dei conti spicca come il Movimento Cinque Stelle abbia trovato come soluzione quella di prelevare i cosiddetti conti “dormienti”, soldi lasciati in banca senza una destinazione, e che dalle prime stime assommerebbero a oltre un miliardo e mezzo di euro, quest’ultimi nelle idee dei responsabili economici del Movimento potrebbero essere utilizzati per rimborsare esclusivamente i risparmiatori truffati dalle banche. 



Presi i banditi di “Arancia meccanica”

I carabinieri hanno proceduto al fermo di tre cittadini romeni presumibilmente autori della rapina violenta di Lanciano, che ha portato alla mutilazione di Niva Bazzan. I tre, che erano sospettati di altri colpi nella zona, erano seguiti dai militari dell’arma. Quando si sono resi conto che erano “attenzionati” hanno provato la fuga, schiantandosi dopo un lungo inseguimento su un guardrail. Portati in commissariato i carabinieri hanno trovato sull’auto, una golf blu, 3500 euro in contanti, diversi attrezzi da scasso e dei giubbini del tutto simili a quelli usati durante la rapina. La notizia dell’arresto è stata portata ai coniugi Martelli direttamente dal prefetto. I carabinieri stanno ancora attivamente ricercando il quarto esponente della banda, probabilmente un cittadino italiano. 



Torna il campionato

La sesta giornata di Serie A si chiude oggi con SPAL-Sassuolo e Empoli-Milan. Ieri vittoria e tre punti importanti per Lazio, Genoa, Juventus, Napoli e Roma. La squadra di Simone Inzaghi ha superato l’Udinese con un 2 a 1 firmato da Acerbi e Correa. Importante affermazione del Grifone che ha superato il Chievo 2 a 0 (ancora in gol il polacco Piatek). I clivensi sono all’ultimo posto in classifica a -1. Il Bologna resiste un quarto d’ora con la Juventus: micidiale uno-due di Dybala e Matuidi. La Juventus continua così la corsa solitaria in vetta alla classifica a punteggio pieno. Prova a tenere il passo il Napoli, che ha superato agilmente il Parma con un 3 a 0 firmato da Insigne e Milik, autore di una doppietta. La Roma ha risposto alla crisi con il 4 a 0 al Frosinone, trafitto da Under, Pastore, El Shaarawy e Kolarov. Pareggio a reti bianche sia in Atalanta-Torino che in Cagliari-Sampdoria.