E’ polemica a distanza fra il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, e il ministro dell’interno, Matteo Salvini. Oggi il leader del carroccio era atteso nel capoluogo lombardo, in prefettura, per partecipare al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica indetto dallo stesso e inerente la “circolare Salvini”, una serie di direttive diramate lo scorso 1 settembre in merito agli occupanti abusivi. Di conseguenza sono state messe in atto ingenti manovre di sicurezza, bloccando il traffico in diverse zone della nota città meneghina. Modifiche alla viabilità che non sono piaciute al primo cittadino, che ha esternato il proprio disappunto così, all’arrivo in prefettura: «Vedere Milano e le sue strade bloccate è qualcosa che mi dà molto fastidio, non ho mai visto una situazione del genere».
PRESENTE ANCHE IL GOVERNATORE DELLA LOMBARDIA
Sala ha quindi aggiunto e concluso: «Addirittura il divieto di transito perché viene un ministro…se questa è la situazione attuale ce ne faremo una ragione. Non è certo questo il modello di Milano a cui penso io». Tutte le strade che portano al palazzo del governo sono state chiuse, con un forte dispiegamento delle forze dell’ordine nella zona. All’incontro, oltre al vice presidente del consiglio, e al sindaco di Milano, presenti anche il presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e la prefetta uscente, Luciana Lamorgese.