Infastiditi dal continuo abbaiare di un Chihuahua e un Russian Toy, hanno deciso di ucciderli brutalmente con un bastone chiodato. Una donna ha denunciato quanto è accaduto: si tratta della titolare del piccolo allevamento casalingo in cui vivevano i cuccioli, poco sopra il centro storico di Bordighera. Ha spiegato che il primo cane è stato ammazzato il 9 settembre scorso, mentre il secondo è stato ucciso il 25 settembre. La dinamica è stata la sessa in entrambe le occasioni. I responsabili non sono ancora stati individuati. «Ero uscita per sbrigare delle commissioni e quando sono tornata li ho trovati morti», ha raccontato la donna, Martina. Secondo lei potrebbe essere stato qualcuno entrato dalla finestra della cucina. «Hanno afferrato un pezzo di legno che fa parte di un mobile con il quale si sono avventati contro i due cagnolini». I cani di Martina comunque erano in regola: dotati di passaporti e microchip.
BORDIGHERA, CANI MASSACRATI A COLPI DI MAZZA CHIODATA
Per l’abbaiare dei cani erano intervenuti i carabinieri. Martina, la titolare del piccolo allevamento casalingo, ha raccontato che a fine agosto si erano presentati i militari dell’Arma, «perché evidentemente il loro abbaiare dava fastidio a qualcuno e successivamente è intervenuta anche l’Asl». La donna è ancora sotto choc per quanto è accaduto. Quando è tornata a casa lo scorso 25 settembre si è trovata sotto gli occhi la cagnolina ancora agonizzante, ma la corsa dal veterinario è stata inutile, perché la bestiola è morta poco dopo. Ce l’ha fatta invece un altro cane, probabilmente riuscito a fuggire in tempo prima di fare la fine degli altri. «Il veterinario mi ha detto che ai miei due cani è stata spezzata la spina dorsale. Non riesco a immaginare quanto abbiano sofferto. Gli altri sono sotto choc», ha raccontato Martina, come riportato da Riviera24. La notizia dell’uccisione dei due cagnolini ha sconvolto tutti a Bordighera. «Non riesco a credere a quanto successo», ha concluso la donna.