Paura oggi per i 150 passeggeri a bordo del treno regionale 7569 Viterbo-Roma, deragliato fra Montefiascone e Grotte Santo Stefano sulla linea Orte-Viterbo. Il convoglio era partito alle ore 6.08 dal capoluogo della Tuscia ma, come spiega il quotidiano Il Messaggero nella sua edizione online, poco dopo la stazione di Zepponami, nel comune di Montefiascone, sarebbe uscito fuori dai binari. Fortunatamente non ci sono state conseguenze per i pendolari a bordo, molti dei quali proprio oggi 3 settembre stavano riprendendo le normali attività lavorative dopo le ferie estive. Tuttavia sono numerosi i disagi che sono stati causati alla circolazione ferroviaria, con treni cancellati e ritardi di oltre 80 minuti sull’intera linea. Una giornata nera, dunque, per i viterbesi che oltre all’ondata di maltempo delle passate ore hanno anche dovuto far fronte ad un incidente fortunatamente senza conseguenze per la salute degli stessi passeggeri.



TRENO FUORI DAI BINARI A CAUSA DEL MALTEMPO

In merito al treno Orte-Viterbo deragliato questa mattina e che ha provocato la sospensione della circolazione tra Montefiascone e Grotte Santo Stefano dalle ore 6.25 circa, Rfi ha fatto sapere che lo svio è stato causato dai detriti trasporti sui binari in corrispondenza di un passaggio a livello, in località Montefiascone, a causa del forte maltempo che si è abbattuto su tutta la zona nel corso della passata notte. La stessa azienda ferroviaria ha comunque fatto sapere che non ci sono stati feriti: “Nessuna conseguenza né per i 150 viaggiatori del treno né per il personale in servizio sul convoglio”, si legge nella nota ufficiale. Dopo il blocco della circolazione sono stati prontamente attivati i servizi sostitutivi con ben 3 autobus nelle stazioni di Montefiascone, Orte e Viterbo che hanno garantito così ai passeggeri coinvolti di poter proseguire il viaggio, garantendo al tempo stesso la mobilità sulla linea.

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