E’ originario della Tunisia, il 16enne vittima dell’aggressione razzista, giunto in Italia senza genitori e per questo dato in affido a una comunità di accoglienza per ragazzi soli. Da un anno vive a Raffadali, secondo i responsabili della struttura non ha mai dato problemi, anzi, è sempre stato educato e disponibile. Il sindaco ha espresso la sua solidarietà invitandolo a non perdersi d’animo, così la comunità cittadina, per costruirsi un futuro migliore della vita che aveva nel suo paese. Si tratterebbe dunque di un episodio isolato quello accaduto, la speranza è che il protagonista venga punito in modo esemplare in modo da testimoniare il clima di accoglienza del paese in provincia di Agrigento (Agg. Paolo Vites)
LA DIAGNOSI DEI MEDICI
Una contusione a un testicolo e una ferita a un ginocchio. E’ questa a diagnosi dei medici dell’ospedale dove è stato ricoverato il 16enne aggredito violentemente da un razzista ad Agrigento. Il giovane è infatti un migrante da un anno ospite di una comunità di seconda accoglienza per minorenni non accompagnati. Uno dei responsabili del centro di accoglienza ha detto come nella città di Raffadali, dove si trova il centro, da alcuni mesi “lui e altri ospiti della comunità sono stati oggetto di insulti, sputi e minacce da parte di un razzista. Ora, probabilmente sentendosi legittimato da un clima che tutti avvertiamo, lo ha aggredito prima con una sportellata in faccia e poi a pugni e calci” (Agg. Paolo Vites)
RAZZISMO A RAFFADALI
Un migrante di 16 anni è stato vittima di un terribile atto di violenza e razzismo. Il giovane tunisino è stato aggredito a calci e pugni a Raffadali, in provincia di Agrigento. La frase che gli è stata urlata contro mentre veniva picchiato è inequivocabile: «Ritornatene nel tuo paese». Il ragazzo, da un anno in Italia e ospite di una comunità di seconda accoglienza per minorenni non accompagnati, è finito al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove è stato ricoverato. A causa dell’aggressione, avvenuta ieri pomeriggio, il 16enne ha riportato una contusione ad un testicolo ed una ferita ad un ginocchio. Oggi verrà formalizzata una denuncia ai carabinieri che comunque sono già a conoscenza dell’episodio. Di certo questo episodio si aggiunge ai tanti altri delle ultime settimane in diverse località italiane ed è sintomo di un clima di razzismo che si sta diffondendo nel Paese.
AGRIGENTO, PICCHIATO MIGRANTE DI 16 ANNI
«Raffadali è un Comune che lo ha accolto con amore e grande disponibilità all’integrazione» dice Giovanni Mossuto, uno dei responsabili della struttura d’accoglienza di cui il ragazzo è ospite. Pare che il ragazzo si stesse ben integrando: «In questi mesi, grazie al suo bel carattere il ragazzo, ha conosciuto tanti suoi coetanei raffadalesi». Nonostante ciò lui e altri ospiti della comunità «sono stati oggetto di insulti, sputi e minacce da parte di un razzista». Questa persona lo ha aggredito prima con una sportellata in faccia e poi a pugni e calci, «probabilmente sentendosi legittimato da un clima che tutti avvertiamo», ha aggiunto Mossuto, come riportato da Giornalettismo. Intanto il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, ha espresso solidarietà all’adolescente. Il Pd locale ha poi condannato il gesto ed espresso solidarietà al minore aggredito.