Scuola, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: “Un miliardo per l’antisismica”. L’annuncio è giunto oggi, giovedì 6 agosto 2018, nel corso di una Conferenza unificata con la responsabile per gli Affari regionali Erika Stefani. Come sottolineato da Repubblica, è stato sbloccato e messo a disposizione degli enti locali un miliardo di euro per la sicurezza nell’edilizia scolastica. Entrando nel dettaglio, i nuovi fondi saranno disponibili per la messa in sicurezza degli istituti e i pagamenti diretti agli enti beneficiari dei finanziamenti. Gli stanziamenti saranno concentrati nell’edilizia scolastica, sul fondo per la programmazione triennale degli interventi, così come per gli aggiornamenti in tempo reale e il miglioramento dell’anagrafe edilizia scolastica. Bussetti ha sottolineato che “verrà sbloccato fin da subito il primo miliardo per l’antisismica”.
LA REPLICA DELLE REGIONI
Il titolare del Miur ha poi affermato: “Nelle prossime ore daremo il via libera alla programmazione triennale 2018/2020. Con l’accordo di oggi, abbiamo definito anche, una volta per tutte, i criteri di riparto a livello regionale delle risorse, con un’attenzione particolare alle zone sismiche: saranno utilizzati ogni volta che ci sono fondi da assegnare, senza dover più predisporre decreti diversi per ciascun finanziamento”. Soddisfazione, ma non troppa, arriva dalla Conferenza delle Regioni: “Abbiamo posto il tema delle risorse perché quelle previste per il triennio non sono sufficienti per il lavoro che c’è da fare”, le parole del presidente Stefano Bonaccini. Che ha poi commentato: “Il ministro ha dato disponibilità a ragionare anche su una eventuale maggiore disponibilità di risorse. Noi non abbiamo voluto indicare una quantità di risorse per non sembrare indisponibili al confronto e anzi dovremo insieme fare una valutazione. È chiaro che si possono fare le migliori norme e intese, ma poi servono le risorse per gli investimenti strutturali e l’antisismica”, riporta Repubblica.