«Clima cordiale, colloqui costruttivi. Linea condivisa: misure per la crescita economica nel rispetto regole e miglioramento finanza pubblici », ha scritto il Mef sul proprio account Twitter ufficiale, illustrando e commentando gli incontro di oggi del Ministro Tria con Dombrovskis e Moscovici a margine dell’Ecofin di Vienna. Intanto, dopo l’allarme lanciato dall’Ue, la Lega rilancia con la rinnovata proposta sulla Flat Tax per gli autonomi: il costo ammonta a 1,5 miliardi e l’idea messa a punto dal board economico di Salvini è quella di «estendere il forfait al 15% fino a un tetto di 65.000 euro di ricavi, facendo salire la tassazione al 20% sulla parte di ricavi eccedente fino alla soglia 100.000 euro». Non da ultimo, l’altra proposta prevede di tagliare di un punto l’Irpef sul primo scaglione di reddito, «quello fino a 15.000 euro, passando dal 23% al 22» riportano fonti dell’Ansa. (agg. di Niccolò Magnani)
L’INCONTRO TRIA-DOMBROVSKIS
E’ stato un incontro molto positivo quello che si è tenuto oggi a Vienna, un meeting informale in cui tutti i ministri dell’economica delle nazioni dell’Unione Europea, si sono incontrati per trattare vari argomenti d’attualità. Presente anche il commissario agli affari economici Pierre Moscovici, nonché il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis. Quest’ultimo ha incontrato Giovanni Tria, il nostro titolare dell’economia, e il vis-a-vis è stato senza dubbio positivo, come tra l’altro affermato dallo stesso dirigente lettone (più in basso potete trovare il suo tweet). La missione dell’esponente del governo è servita anche per placare un po’ le acque europee, fin troppo agitate in queste ultime settimane, dopo le dichiarazioni non proprio al miele di Di Maio e Salvini in merito proprio alla questione UE e ai contributi da pagare ogni anno. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
LE PAROLE DI DOMBROVSKIS
Si è tenuto a Vienna un meeting informale fra i ministri dell’economia dei paesi dell’Unione Europea. Presente anche il nostro Tria che ha colloquiato con il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis: «Meeting molto positivo – il commento di quest’ultimo su Twitter dopo il vis-a-vis – con il ministro Tria. Condividiamo le stesse idee sulla situazione economica e la necessità che la prossima legge di bilancio (italiana) riduca il debito e si traduca in un miglioramento del deficit strutturale». A Vienna vi era anche il commissario Ue agli affari monetari Pierre Moscovici, che aveva lanciato un monito all’Italia con tali parole: «L’Italia deve ridurre il suo deficit strutturale, come gli altri Paesi della zona euro. Continueremo ad avere con l’Italia un dialogo positivo, ma le regole, che non sono stupide, perché consentono di ridurre il debito pubblico, sono fatte per tutti». Infine, un commento sull’austerity, a cui Moscovici si è sempre opposto: «Sono sempre stato contro l’austerità, ma l’austerità è una cosa, l’assenza di serietà è un’altra». (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
“VOGLIO CREDERE CHE LA MANOVRA SIA REALISTICA”
Il commissario agli affari economici, il politico francese Pierre Moscovici, è intervenuto nelle scorse ore a margine del vertice che si terrà quest’oggi a Vienna fra i vari ministri dell’economia dell’Unione Europea. Rispondendo alla domanda di un giornalista presente, ha ammesso: «Voglio credere che realismo e pragmatismo si affermeranno nel bilancio italiano. L’Italia – ha aggiunto – deve avere un bilancio che consenta di ridurre il suo debito pubblico perché se vuoi investire in Italia ci vuole meno debito e più capacità d’investimento e per questo continuo a chiedere finanze pubbliche serie. Sono contro l’austerità ma austerità è una cosa, mancanza di serietà un’altra».
IL COMMENTO DI TRIA
A Vienna si è espresso anche il ministro dell’economica, Giovanni Tria, che arrivando all’Ecofin, ha così replicato a chi gli chiedeva un suo commento in merito ai tanto agognati parametri europei, che più volte nelle scorse settimane il governo tricolore ha “minacciato” di non versare: «Ripeterò quello che ho sempre detto – le parole del titolare dell’economia riportate dall’agenzia Ansa – che è quello che sarà fatto». Questo il messaggio che Tria porterà ai commissari Dombrovskis e Moscovici durante l’incontro di quest’oggi.