Nelle ultime ore sono emersi maggiori dettagli sull’uomo di 47 anni, tassista, il quale la scorsa notte ha pagato con la sua stessa vita il grande gesto di solidarietà, restando ucciso nell’incidente sulla Milano-Meda. Si chiamava Eugenio Fumagalli e, come riporta QuiComo.it, è stato travolto proprio mentre tentava di soccorrere tre giovani rimasti incastrati nelle lamiere dopo un precedente incidente stradale e causato da un’auto pirata, il cui autista è stato successivamente identificato e fermato dalla polizia. Fumagalli sarebbe stato sbalzato a decine di metri di distanza morendo sul colpo. La vittima, secondo le prime informazioni raccolte dai colleghi di Milano Today, abitava a Carugo ma lavorava a Milano. Le altre tre persone coinvolte, due giovani fidanzati ed un ventunenne, avrebbero riportato solo lievi ferite. La caccia al pirata della strada si è conclusa solo quando la Stradale di Milano lo ha rintracciato nella sua casa in Brianza, in attesa di stabilire le sue reali responsabilità nella drammatica vicenda. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



RINTRACCIATO IL PIRATA DELLA STRADA

Sono ancora frammentarie le informazioni che arrivano in merito all’incidente mortale avvenuto la scorsa notte poco dopo le 3 sulla Milano-Meda e che ha coinvolto due auto, tra cui una Fiat 600. A bordo della vettura, tra le lamiere, due giovani di 19 e 21 anni. A soccorrerli prontamente un tassista di 47 anni sopraggiunto poco dopo. Secondo le prime informazioni, l’uomo con addosso l’apposito giubbotto di sicurezza sarebbe stato investito, travolto e ucciso da una delle vetture che nel frattempo giungevano ad alta velocità. Secondo le ultime notizie trapelate da Il Giornale di Como online, pare che il pirata alla guida della prima auto che avrebbe causato l’incidente coinvolgendo i due ragazzi, sarebbe stato identificato dalla Polizia stradale. Con gli agenti è stato condotto sul luogo dell’incidente mortale e sottoposto all’alcol test. Recuperata anche la sua vettura, una Audi. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per definire le responsabilità di quanto accaduto. Non è ancora chiaro quante auto in tutto siano state coinvolte. Le indagini sono nel pieno della loro esecuzione. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



TAXISTA SOCCORRE 3 GIOVANI E VIENE INVESTITO IN PIENO

Incidente mortale avvenuto nella notte fra sabato 12 e domenica 13 gennaio, sulla Milano-Meda. Una persona é morta ed altre tre sono rimaste ferite, a seguito di un tamponamento avvenuto attorno alle ore 3:30 all’altezza dello svincolo di Binzago, a Cesano Maderno, in direzione nord. Come riferito dai colleghi di MilanoToday, un taxista si era fermato per soccorrere una Fiat 600 con a bordo alcuni giovani che si era ribaltata, rimanendo in mezzo alla carreggiata. Mentre l’uomo stava aiutando i feriti, indossando anche l’apposito gilet giallo per essere riconoscibile, sono sopraggiunte in quegli istanti altre due auto, fra cui una che l’ha centrato in pieno. La vittima ha 47 anni ed è residente nel comasco, e il mezzo che l’ha investito è scappato senza fermarsi a prestare soccorso e a sincerarsi delle condizioni dello stesso. Nel dettaglio sono rimaste coinvolte quattro auto, una Fiat 600, una Renault Clio modello recente, una Volkswagen Passat e un quarto mezzo, quello appunto del pirata della strada.



INCIDENTE MORTALE SULLA MILANO-MEDA

Mentre il taxista stava soccorrendo i ragazzi sulla 600 ribaltata, sono sopraggiunte altre due auto, e il 47enne è stato sbalzato ad una decina di metri di distanza, morendo sul colpo. Immediata la chiamata dei soccorsi ma per la vittima non vi è stato nulla da fare, troppo gravi le lesioni subite a seguito del violento impatto. Sulla piccola utilitaria Fiat vi erano invece due giovani ragazzi e un ventunenne, fortunatamente rimasti feriti in maniera lieve. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della Polstrada di Milano, che dopo una breve indagine hanno scoperto l’esistenza appunto di una quarta auto, che dopo aver investito l’uomo è scappata, lasciando però sul luogo dell’incidente la targa. Alla guida vi era un ragazzo di 21 anni che è stato rintracciato poche ore dopo, e che era bordo di un’Audi al momento dell’impatto: il giovane è stato portato in ospedale per l’alcol test e la sua posizione è al momento al vaglio degli inquirenti.