Da giorni non si hanno più notizie di Angelo Gentile, un 48enne di Santo Stefano Quisquina che si era allontanato da una casa di cura di Marsala, in provincia di Trapani, dove era ricoverato. È irreperibile dalla mattina di mercoledì 9 gennaio. Originario dell’agrigentino, all’atto della scomparsa era ricoverato: si sarebbe volontariamente allontanato dal luogo dove veniva curato per una specifica patologia. Il numero del suo telefonino sarebbe stato localizzato l’ultima volta nell’area compresa tra l’ospedale e lo scorrimento veloce Cardilla-Birgi. I familiari sono ovviamente molto preoccupati per Angelo Gentile, il quale, seppur affetto da un deficit cognitivo, si era sempre mostrato mite e tranquillo, fino a quando le sue condizioni si sarebbero aggravate al punto tale da rendersi necessario il suo ricovero in una casa di cura. Anche il sindaco di Santo Stefano di Quisquina, città in cui è nato il 48enne, si è unito all’appello dei familiari.



ANGELO GENTILE, 48ENNE SCOMPARSO DA CASA DI CURA

«Aiutateci a ritrovare Angelo», ha dichiarato il sindaco Francesco Cacciatore, esprimendo anche solidarietà alla famiglia «in questo momento di forte preoccupazione e con la certezza che le Forze dell’Ordine lavorano incessantemente al caso, auspicano una celere risoluzione della spiacevole situazione». Come rivelato da Chi l’ha visto?, era d’accordo con il fratello Giuseppe, che doveva andarlo a prendere quel giorno. In attesa che arrivasse, Angelo Gentile aveva anche mandato un selfie al fratello. Ma quando Giuseppe Gentile è arrivato non lo ha trovato: nella casa di cura c’era solo la sua valigia. Lo ha chiamato continuamente sul cellulare e Angelo in un primo momento gli ha risposto spiegando che non sapeva dargli indicazioni su dove si trovasse. Il cellulare poi si è staccato e da quel momento non si hanno più notizie del 48enne. Potrebbe essersi avviato a piedi in attesa del fratello, quindi è stato lanciato un appello per un contributo alle ricerche.

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