Insulti e botte: finisce in rissa un funerale a Napoli. Momenti di panico in via Toledo, con fuggi fuggi generale per il timore di essere coinvolti nella rissa. Tutta colpa di alcune questioni familiari. La lite è scoppiata tra parenti al termine della cerimonia funebre. Prima sono volati gli insulti, poi si sono azzuffati. Pasquale Mallardo, un fotografo, era presente alla lite. Ha raccontato di aver inizialmente pensato che ci fosse la folla qualche propaganda pubblicitaria, poi si è accorto che era in corso un litigio. «L’intervento di due pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Municipale ha evitato che la rissa degenerasse ulteriormente», ha raccontato a Il Mattino. Agli occhi dei passanti è stata una rissa «incredibile e davvero inopportuna vista la circostanza». Il testimone ha raccontato anche di «una signora, per terra svenuta» che «è stata così soccorsa e aiutata a rialzarsi».
NAPOLI, RISSA AL FUNERALE: DONNA SVIENE
«Era in corso una rissa con schiaffi e spintoni al temine di una funzione durante la quale era stato appena rivolto l’ultimo saluto a un defunto», ha proseguito il testimone nel racconto di quanto accaduto a Napoli. Sulla vicenda è intervenuto anche il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. «Troviamo davvero vergognoso che si portino caos e violenze in strada anche in occasioni così drammatiche come quelle di un estremo saluto a un proprio caro», ha dichiarato Borrelli, come riportato dal quotidiano partenopeo Il Mattino. «Ci dispiace per il dolore delle famiglie coinvolte ma in alcun modo è accettabile porre in essere comportamenti di tale violenza». Il consigliere regionale ha spiegato che sono dovute intervenire quattro pattuglie delle forze dell’ordine, «paralizzando il centro cittadino e portando momenti di tensione e preoccupazione tra i numerosi cittadini e turisti che affollavano la strada in quel momento».