4 anni e 8 mesi di reclusione per Giuseppe Varriale: questa la condanna all’ex fidanzato di Alessandra Madonna, morta un anno fa per un incidente stradale secondo i giudici. La Procura di Napoli Nord non ci sta e ha deciso di presentare appello, con la famiglia della 24enne di Mugnano che chiede la «giusta giustizia»: questo l’appello di Olimpia Cacace, la madre della giovane intervenuta ai microfoni de La Vita In Diretta. La donna ha affermato che la condanna inflitta all’ex fidanzato della figlia è troppo lieve, contestando il reato di omicidio stradale: Alessandra non è morta per un incidente, ma il Varriale, che era ubriaco nei minuti della tragedia, ha agito di proposito.
ALESSANDRA NERI, CONDANNA “SOFT” ALL’EX FIDANZATO
Descritta da tutti come brava e intelligente, Alessandra aveva un ruolo attivo nel mondo del volontariato e tutti ne piangono la precoce scomparsa. Ricordiamo che la Procura aveva chiesto una condanna molto più dura per un reato decisamente più grave: 30 anni per omicidio volontario nel processo in rito abbreviato, così come chiesto dall’indagato. A novembre il Gup Antonino Santoro ha valutato diversamente dal pubblico ministero, con la Procura che ha fatto ricorso in appello: il sostituto procuratore Valeria Palmieri è al lavoro per vedere affermata la responsabilità penale del 26enne di Mugnano. Attesi aggiornamenti nelle prossime settimane, la madre e la famiglia di Alessandra chiedono giustizia.