Antonia, anziana madre di undici figli, ha scritto una lettera a Barbara d’Urso nella quale spiega per filo e per segno quanto accaduto. A detta della donna, fu costretta dal prete a firmare quella carta nello studio di un avvocato. “Don Saverio è stato mediatore e testimone di tutto quello che stava accadendo”, dice il papà dell’avvocato che ha raccontato quanto avvenuto quel giorno. A sua detta, la donna sapeva perfettamente cosa stesse andando a firmare e che non sarebbe stata costretta a firmare nulla. “Sono tutte bugie!”, dice oggi la donna in collegamento a Pomeriggio 5. Ninetta credeva che si trattasse di un milione di lire e non di euro. Il punto resta però irrisolto: è vero o no che un parroco ha aggredito fisicamente Vito, uno degli undici fratelli? Don Saverio ai microfoni di Pomeriggio 5 nega ma la trasmissione ha cercato le telecamere in chiesa per fare chiarezza sull’accaduto. “Vogliamo giustizia”, urla oggi la donna ma la questione sembra ancora aperta dopo 14 anni. “Siamo disperati, vogliamo sapere la verità. Perchè Don Saverio ha costretto mamma a firmare?”, si domanda ancora un’altra figlia. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
“COSTRETTA A FIRMARE QUEL FOGLIO”
La trasmissione Pomeriggio 5 torna su una storia di eredità tra 11 figli che ha provocato una lite familiare di grandi proporzioni, a quanto pare per “colpa” di un prete. Siamo a Gravina, in provincia di Bari, dove un prete avrebbe convinto una anziana donna, madre di undici figli e vedova, a firmare un documento con il quale riservava l’intera eredità di un milione di euro ad uno solo dei suoi figli. Uno di loro, Vito, sarebbe stato aggredito violentemente dal prete dopo essersi recato in chiesa nel tentativo di mettere fine a questa vicenda che sta facendo soffrire la numerosa famiglia pugliese. Secondo quanto raccontato da Vito nel precedente intervento alla trasmissione di Barbara d’Urso, Don Saverio, questo il nome del religioso, lo avrebbe aggredito perchè lui stesso si era recato in chiesa per chiedere informazioni su quanto accaduto tra lui e l’anziana madre. “Il prete ha convinto mia madre a lasciare l’eredità sua e del mio defunto padre -un milione di euro- solo a uno di noi”, contestava uno dei tanti figli. Versione confermata anche da Antonia, l’anziana madre: “Era il 2005, eravamo io, mio marito e mia figlia. Ci ha chiuso a chiave in uno sgabuzzino e ci ha costretto a firmare questo foglio”.
PICCHIATO IN CHIESA DAL PARROCO PER L’EREDITÀ: DON SAVERIO SI DIFENDE
Oggi, oltre alla pensionata sono in collegamento con Pomeriggio 5 anche sette degli undici figli della donna. Grande assente ovviamente il solo che ha ricevuto l’eredità di un milione di euro dopo il documento firmato dalla madre convinta dal sacerdote che, ai microfoni del programma si era difeso sostenendo: “C’è un video, in cui non mi si vede mai. È tutto inventato, anche l’occhio se l’è truccato: è evidente. Io non ho toccato un centesimo. Ho fatto solo da paciere”. Diversa, invece, la versione della famiglia di Gravina di Puglia che punta il dito contro Don Saverio domandandosi quali possa essere realmente l’interesse del religioso che, a suo dire, non avrebbe preso neppure un euro dall’unico figlio che avrebbe percepito la cospicua eredità. Una storia complessa e di difficile comprensione, attorno alla quale ci sarebbero ancora molte ombre e su cui il programma di Canale 5 sta tentando di fare chiarezza.